Buongiorno amici fungaioli, tra poco tempo inizieranno i primi caldi e noi fungaioli cominceremo la ricerca dei funghi, ma ahime’ i pericoli sono sempre in agguato, come ad esempio la vipera. La biscia dal collare è, assieme al biacco, la specie più comune nel territorio regionale. Il rettile è chiaramente un biacco, innocuo per l'uomo e ritenuto molto utile per l'ecosistema, anche se qualcuno può scambiarlo per una vipera. E’ uno dei serpenti che riesce, più di altri, ad alzarsi addiritttura solleva il primo quarto di corpo ed è fondamentale per la regolazione delle popolazioni di topi e ratti. Non c'è troppo da scherzare, ma mi è capitato diverse volte di essere d'estate a pescare in Ceno o in un canale, in braghette corte e infradito e vedermi passare una vipera praticamente sui piedi. Nome scientifico: Hierophis viridiflavus Dimensioni: cm 120-140, alcuni possono superare questa misura. Ha testa larga di forma triangolare, il muso si presenta rivolto all'insù e l’occhio piccolo con pupilla verticale, come i gatti, mentre gli altri serpenti non velenosi hanno la pupilla rotonda. E fauna minore, cavallette e pipistrelli, mantidi, lucertole e ramarri. Usare un bastone per fare rumore mentre si cammina. Qualsiasi serpente morde solo se minacciato e se non ha la possibilità di scappare. Vipera comune (v. aspis) La vipera comune ha un corpo piuttosto tozzo e può misurare al massimo 93-94 cm, anche se in Italia la maggior parte degli esemplari non supera i 65 cm. Il suo habitat naturale è dato da ambienti brulli e poveri di vegetazione, ma anche prati, pascoli e pietraie. Se può il biacco fugge via, velocissimo. Per proteggersi da essa, soprattutto nei mesi più caldi, indossare sempre scarponi, calze spesse e pantaloni lunghi. Meno agile e più lenta nei movimenti, non è scattante come ad esempio il biacco. © 2020. In Italia i serpenti più comuni sono la biscia o natrice dal collare (Natrix natrix), il biacco (Coluber viridiflavus) e la vipera comune (Vipera aspis). Inoltre, hanno una dentatura che è caratterizzata da due zanne canalicolate che sono presenti nella parte anteriore della mascella superiore e che sono in grado di iniettare il veleno nella preda. Ecco che abbiamo visto quali sono le caratteristiche fisiche principali della vipera e della biscia e come distinguerle bene. LEGGI ANCHE: La vipera, un incontro estivo che è meglio evitare. Il biaccoviene considerato un serpente poco preoccupante, un po' per la sua ampia diffusione in quanto è in grado di tollerare diversi habitat e un po' per il fatto che il suo morso non è velenoso. In caso di morso di vipera, riconoscibile dal segno di due forellini distanziati di circa 6-8 mm, circondati da un alone rosso, da cui fuoriesce sangue misto a siero si consiglia di: Il meglio delle notizie dall'Italia e dal mondo, © Copyright 2010-2020 - TorinoToday supplemento al plurisettimanale telematico MilanoToday reg. Il serpente Biacco. Ha una dentatura senza zanne velenifere e uccide la preda soffocandola o ingoiandola viva. Questa specie la possiamo trovare in varie aree del continente europeo: nella parte nordest della Spagna, in Francia, nella Svizzera meridionale, in Italia, in Slovenia fino alla Croazia settentrionale. Tra questi, la vipera è l’unico animale velenoso presente in Italia e nella zona delle risorgive, da Lignano a Tarvisio e può essere di due tipi: vipera comune o vipera dal corno. La specie di serpente velenoso più presente in Italia è la vipera, che si differenza nelle seguenti specie: vipera Aspis, o vipera comune, vipera Berus, vipera del Corno e Vipera Ursini. Le femmine adulte, che possono raggiungere facilmente il metro e mezzo di lunghezza, con un corpo piuttosto grosso e una coda relativamente corta e tozza, vengono spesso scambiate per grosse vipere e chiamate erroneamente “marassi”. Se disturbata prima di fuggire, può cercare di passare inosservata immobilizzandosi. Si riconosce per le sue papille arrotondate e per la testa affusolata. Aveva troppo talento per non bruciare le ali. andare al più presto da un medico o in ospedale. Vediamo, allora, di approfondire meglio l’argomento. P.iva 10786801000, Torino, aperta una nuova (centralissima) pizzeria al taglio con più di 60 ricette, I regali a meno di 20 euro per far felici amici e parenti, Trippa con patate, una ricetta piemontese ideale per combattere il freddo, Amazon Music Unlimited: 3 mesi d'uso gratuito, Come cambia il mercato immobiliare di Torino dopo il lockdown: l'analisi quartiere per quartiere, Inizia la Lotteria degli scontrini: cosa bisogna fare per avere i codici e vincere fino a 5 milioni, L'emodieta, la dieta del gruppo sanguigno fa bene alla salute? Trova tantissime idee per biacco vs vipera. Evitiamo allarmismi, ma prestiamo sempre attenzione. Il suo corpo può raggiungere 200 centimetri di lunghezza. Tendono, quindi, a restare al sole per ore per cattur… Attenzione quindi, nel periodo estivo, nel mettere le mani in particolar modo nei tombini e nei  pozzetti di irrigazione nei giardini. La vipera è presente nell’area alpina, il suo ambiente è rappresentato dai terreni aridi, pietraie, solo in alta quota può trovarsi in zone umide. Pitbull e Amstaff sono diversi: ecco la differenza, Differenze tra pesci cartilaginei e pesci ossei, Faccia a faccia con il grande squalo bianco. Guelfi e Ghibellini erano due partiti, nel moderno senso del termine, che nel corso del XII secolo, nel contesto del conflitto tra Chiesa eImpero, sostennero rispettivamente la Casa di Baviera e Sassonia degli Welfen (da cui “guelfo”) e quella di Svevia degli Hohenstaufen, signori del castello di Waiblingen (anticamente Wibeling, da cui “ghibellino”) le quali nel 1125, dopo la morte dell’Imperatore Enrico V, scomparso senza eredi diretti, lottavano p… Sia che si tratti di un topo, sia che si tratti di un essere umano, la vipera inietta la stessa quantità di veleno, e tale quantità (10% del contenuto delle ghiandole velenifere) generalmente non … Tutti i diritti riservati. Si muove con movimenti lenti e non è aggressiva, morde solamente se infastidita o accidentalmente calpestata. Nome comune: Biacco oppure colubro verdegiallo. Curiosità: Il nome “Vipera dal corno” si riferisce ad uno speciale cornetto posto sull’apice del muso. Cliccando ACCETTO si esprime il consenso al trattamento dei propri dati personali mediante tali cookie. Predilige i luoghi freschi ma assolati. È presente anche nella Corsica, in Sardegna, in Sicilia e nella maggior parte delle isole italiane, e Malta. Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Se percepisce l'odore umano con la lingua, il venefico rettile scappa cha va con una velocità che chi … La memoria di Maradona. In tutto il mondo, su 3000 specie di serpenti velenosi, solo il 15% è pericoloso per l’uomo.La maggior parte delle specie di serpenti in Italia sono innocue. Trova ispirazione Scegli tra migliaia di prodotti Arreda la casa senza uguali. Tra le bisce che frequentano questi ambienti acquatici vi sono il biacco, la natrice dal collare e la natrice tassellata. In conformit\u00e0 al Regolamento generale europeo 679\/16, ti informiamo che questo sito utilizza i cookie non tecnici, anche di terze parti, tenendo conto delle tue scelte di navigazione, mediante profilazione. Sarà strano, ma a me i serpenti sono simpatici! E’ bene imparare a distinguere le vipere dagli altri serpenti non velenosi, sapere cosa fare in caso di morso, conoscere le regole per evitare il pericolo. Il biacco (Hierophis viridiflavus la testa presenta già il reticolo giallo e nero mentre il resto del corpo ha una tonalità grigio-celeste uniforme Descrizione: E' un serpente grandicello, slanciato, e molto veloce! Spesso è il povero biacco ad essere confuso con la vipera. Il veleno della vipera è molto potente e si elimina solo con gli appositi antidoti. L'Iss risponde, Vitamina D: quali sono i 10 alimenti più ricchi e quali funzioni biologiche svolge, Piemonte verso la zona gialla e le regole per le festività natalizie: riepilogo, Il Piemonte è in attesa di diventare zona gialla: le faq, cosa si può fare e cosa no, Tragedia a Torino: donna muore investita da un tram, Tragedia in ospedale a Torino: paziente si uccide gettandosi dal quarto piano, Torino, da due anni viveva alla fermata del tram assieme ai suoi cinque cani: la municipale la salva, Abitare negli appartamenti della Torre Littoria di Torino, restyling concluso: le immagini, mantenere la calma per evitare un'accelerazione del flusso sanguigno che faciliterebbe la propagazione del veleno, fasciare ed immobilizzare la zona o l'arto colpito, come si farebbe nel caso di una frattura, ma non bloccare la circolazione sanguigna. Attenzione quindi, meglio girare sempre con un bastone muovendo il terreno prima di mettere le mani. Homelook.it è una grande piattaforma per interior design in Italia che facilita la ricerca dei mobili, accessori e complementi d'arredo. Le due foto seguenti ritraggono il medesimo esemplare femmina di Vipera ammodytes ammodytes, fotografato a pochi minuti di intervallo. Infine, essendo senza veleno, è un serpente costrittore e quindi uccide le sue prede soffocandole tra le sue spire. La specie piu’ diffusa in Italia e’ la vipera Aspis: ha il tronco massiccio e tozzo e la … In precedenza abbiamo visto come distinguere il capitone dall’anguilla. L’AUSL di Modena ha diffuso una serie di consigli per evitare morsi e … Il Biacco, facente parte della famiglia dei Coluber viridiflavus, è un serpente non velenoso, tipico delle campagne, delle zone rocciose, delle praterie e delle rive dei fiumi. Escludendo l’ipotesi che fosse una vipera, dato che la vipera, come dice il nome, è vivipara, e mette al mondo i piccoli vivi, doveva trattarsi per forza di un colubride. Name and email are required. Il modo più sicuro per distinguere una vipera da una natrice o un biacco è la pupilla: se è verticale a fessura come quella dei gatti allora è una vipera, se è tonda è un altro serpente. Durante le nostre passeggiate estive fuori città, in montagna, ma anche nei prati e nei giardini cittadini,  può capitare di imbattersi in serpenti vari che, normalmente, al nostro passaggio fuggono immediatamente. Gli bastava segnare gol da alieno, belli come le entrechat di una ballerina eseguite da un cherubino paffuto, per entrare per sempre nel pantheon della cultura popolare. Questo serpente è lungo circa 120-130 cm, in alcuni casi sono stati trovati esemplari lunghi anche 2 mt, presenta una colorazione prevalentemente nera, visibile nella parte superiore, con […] In base all'intensità del sole e dall'angolo in cui il serpente viene visto la sua colorazione da un effetto diverso . La fauna dei cieli e quella di terra, mammifera. Si è sempre trattato di biacchi, serpi non velenose, specie protetta, utile perché si nutre di topi. Può raggiungere una lunghezza di 60 cm - massimo 75cm. La biscia, Natrix natrix, ha una sorta di “collare” attorno al collo dato da un’alternanza di colorazione tra la testa e il resto del corpo e predilige, a differenza del biacco, un ambiente umido. Oggi, quindi, è arrivato il momento di vedere quale diversità esiste tra biscia e vipera dopo che abbiamo letto un articolo pubblicato su Velvetpets.In precedenza abbiamo visto come distinguere il capitone dall’anguilla.Vediamo, allora, di approfondire meglio l’argomento. Tra i rettili, la vipera e il biacco. Tra le specie più diffuse sul nostro territorio, solo la vipera è velenosa, ma il suo morso non è pericoloso come sembra. Scienze Naturali! Livree e colorazioni: E' solitamente nero e giallo, mentre nel Sud Italia e in Sicilia, ma. Si attende, invece, il ritorno della Foca Monaca nelle … In Italia è presente praticamente in tutte le regioni, fatta eccezione per la Sardegna. La biscia e il biacco sono due specie di serpenti…, I terremoti sono eventi naturali che possono essere molto pericolosi…, Ci sono numerosi dubbi da chiarire nel mondo animale con…, Your email address will not be published. Come riconoscere una vipera. Il biacco può essere lungo 200 cm, anche se la maggior parte delle volte raggiunge i 150 cm. Si tratta di specie innocue per l’uomo, in quanto il loro eventuale morso non può arrecare alcun danno e che hanno un ruolo, spesso ignorato, di fondamentale importanza per … Sapete altre differenze? ", come distinguere il capitone dall’anguilla, La biscia e il biacco: differenze e affinità. Il serpente è un animale che da sempre ha provocato nell’ uomo reazioni estreme di forte repulsione. A differenza del biacco e della natrice, la vipera è piccola, normalmente non supera i 75 cm, ed è di aspetto più tozzo. Ricorderete l’allarme provocato più volte a Torino per la presenza di serpenti, addirittura nel giardino di una scuola materna, altre volte nei tombini. Tra tutte le foto che ho scattato, una delle mie preferite é la … Mentre negli Stati Uniti, le specie velenose più comuni sono: il mocassino acquatico, il serpente a sonagli, il testa di rame e il serpente corallo. Per alcune persone i serpenti rappresentano una vera e propria fobia, per altre il timore è legato alla scarsa conoscenza. tribunale di Roma n. 34/2014 Il colore varia molto con l’ambiente colonizzato: ad esempio in Sicilia e in altre isole mediterranee, il biacco è completamente nero. L’ambiente urbano piuttosto adatto per altri tipi di serpenti non velenosi, rappresenta un ambiente ostile, fortunatamente inadatto per le vipere, che quindi non possiamo incontrare in città. Hanno delle pupille verticali ed ellittiche, il corpo è tozzo e non supera gli 80 centimetri di lunghezza e la testa è triangolare. Biacco nero. Il serpente Biacco … Lungo 120-130 cm., può arrivare a 2 mt., il suo colore è un misto fra il giallo e il verde. È solo la palla che non si sporca, ha detto. Biacco [Hierophis viridiflavus (Lacépède, 1789)]Nomi dialettali del Reggiano: magnàn, frustòun, bésa da top, bìss da téra, bisòun, angúil ed’tera, batachiùn. Oggi, quindi, è arrivato il momento di vedere quale diversità esiste tra biscia e vipera dopo che abbiamo letto un articolo pubblicato su Velvetpets. Anche i rettili hanno un loro posto negli ecosistemi del Parco: il più comune è la lucertola muraiola (Podarcis muralis), frequente anche nelle aree urbanizzate.Anche il ramarro (Lacerta bilineata) è assai diffuso in ambienti campestri ed è visibile nelle ore più calde. Ultimamente alcuni esemplari s… Può succedere però che, chinandoci a raccogliere un fiore o un fungo, sedendoci su un tronco, su una pietra o nell’erba, ci troviamo a diretto contatto con questi animali e purtroppo, anche di essere morsi. In realtà il biacco e assai più lungo della vipera, mediamente intorno a 1,30 m. ma può raggiungere anche i 2 metri, la tinta dominante della sua pelle è il nero, anche se negli adulti compaiono striature e sfumature giallo verdastre. Torniamo ad occuparci di differenze tra animali cercando di spiegarle nel miglior modo possibile. La si può riconoscere perchè il disegno presente lungo il corpo non è sempre a zig zag ma può presentarsi a macchie o essere addirittura quasi impercettibile. Attenzione quindi, nel periodo estivo, nel mettere le mani in particolar modo nei tombini e nei pozzetti di irrigazione nei giardini. Se può il biacco fugge via, velocissimo. La vipere vivono nell’Europa Occidentale e il loro areale si estende in particola dalla Spagna alla Germania. Reagisce alle vibrazioni del terreno: di solito basta un minimo rumore per farla allontanare e fuggire. Ole, ole, ole, Diego Maradona Il re del calcio è andato avanti. , Natura Mediterraneo, forum micologico, forum funghi, foto funghi, forum animali, forum piante, forum biologia marina, schede didattiche su piante animali e funghi del mediterraneo, macrofotografia, orchidee, forum botanico, botanica, itinerari Predilige ambienti terrestri. Il biacco, Hierophis viridiflavus, è di colore tendente al nero e può raggiungere i 2 metri di lunghezza. Sono rettili molto simili, ma che hanno caratteristiche fisiche differenti e che per capire meglio le differenze bisogna conoscere bene la loro struttura corporea e la loro dentatura complessa. VITA ED ABITUDINI: Il biacco è una specie diurna e prevalentemente terricolo. La vipera morde per predare o per difesa, e non è in grado di dosare la quantità di veleno che inocula durante il morso. L'informativa \u00e8 presente di seguito. Carattere: Come tutte le Vipere, se non minacciata non tenta affatto di mordere/attaccare, ma se provocata può mordere. Il biacco (Hierophis viridiflavus), più conosciuto da noi come scurzon (o scurson), è sicuramente il più noto tra i nostri serpenti.Il suo temperamento e la sua grande attività ne sono sicuramente il motivo. Il nascondersi di donnole e conigli selvatici, di ricci e volpi, all’imbrunire. Abbiamo già parlato dei sintomi dell’avvelenamento da serpenti in cani e gatti.Oggi andiamo a vedere come distinguere una vipera da una biscia.Questo è particolarmente importante sia per i cani dei cacciatori, maggiormente a rischio a causa della loro attività venatoria, ma è anche importante per coloro che amano andare a passeggiare per la campagna e in montagna insieme al loro cane. Qual è la differenza tra scala Mercalli e scala Richter? Torniamo ad occuparci di differenze tra animali cercando di spiegarle nel miglior modo possibile. applicare ghiaccio o succhiare la zona morsicata, agitarsi, fare sforzo fisico e ingerire alcolici. Il suo morso, certamente  doloroso,  non è velenoso ed è molto raro. Veleno: E’ la Vipera più velenosa di Italia, se il morso non è curato in tempo, si rischia la morte. Il Biacco, per esempio, caratterizzato dal colore nero della pelle, può raggiungere una lunghezza fino a 150 cme ed è molto diffuso sia al sud che nel nord ovest, mentre in Puglia e in Toscana è presente il più grande serpente d’Europa, ossia il Cervone, che si presenta più come una grossa lucertola senza arti. Essendo animali a sangue freddo, anche le vipere hanno bisogno del calore del sole per termoregolare la temperatura corporea. Vipera in giardino, consiglio urgente! Animale pacifico, schivo e timoroso, morde solo se importunato. Evitiamo allarmismi, ma prestiamo attenzione.

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