"Queste elezioni hanno dimostrato che la società americana è profondamente divisa. Come giornalista, si rende certamente conto che questo non è solo un fenomeno americano, ma un fenomeno globale, soprattutto a causa dei social media e di internet. L'hotel in cui ci troviamo, il Fairmont, si trova a Georgetown, un quartiere della capitale federale che ospita l'omonima università. Gli appunti di Strzok offrono maggiori dettagli sul famigerato meeting del 5 gennaio 2017 nello Studio Ovale al quale parteciparono, oltre a Obama e Biden, anche il consigliere per la sicurezza nazionale Susan Rice e il vice procuratore generale Sally Yates. «Ci si innamora più facilmente, a Venezia? È meno violenta, è più istruita, è più sana, eppure abbiamo ancora la guerra e la crudeltà. Con questo spirito di esaminare e riesaminare tutto, comprese le sue motivazioni e i suoi impulsi, a volte nascosti anche a se stesso, Obama descrive nel suo libro una scena rivelatrice con la moglie Michelle, che aveva cercato di frenare la partecipazione sempre più intensa del marito alla vita politica. Lo riporta la Cnn che cita una sua fonte. “Barack?”, insistette. Come presidente, avevo l'abitudine di fare degli incontri con i giovani. Certo, i focus che dimorano nello studio ovale non cambiano: Biden – come Trump – avrà il problema della competitività sempre più pronunciata della Cina sul piano commerciale. Ma qualche anno dopo vediamo che l'ISIS usa quei mezzi per mobilitare i terroristi. Dovremmo essere in grado di discutere le soluzioni ai problemi. Barack Obama critica la tecnologia presente nelle amministrazioni USA. E sapeva che era in corso un’indagine dell’FBI su Flynn, sull’ipotesi che collaborasse con la Russia. "Non c'è dubbio che si sono provocati dei danni significativi tanto negli Stati Uniti come in tutto il mondo. S i intitola “A Promised Land” – “Terra promessa” – il libro di memorie di Barack Obama in uscita oggi, primo dei due volumi previsti come sorta di commento successivo al suo mandato di Presidente degli Stati Uniti, dal 2009 al 2017. La stanza rimase in silenzio. Mi sono chinato e lui mi ha toccato la testa, mentre il nostro fotografo Pete Souza faceva una foto. Lui sembrava perso nei suoi pensieri. Barack Obama lo fece con Trump nel 2016. Il presidente degli Stati Uniti non può risolvere tutti i problemi, anche se spesso la gente si aspetta che sia in grado di farlo. Caffè e ristoranti all’aperto erano pieni di studenti, in strade dove si allineano case di mattoni a vista, in un'atmosfera di serena calma. Ciò nonostante, la gente si chiedeva perché avevamo speso tutti quei soldi in programmi di stimolo all’economia o perché avevamo salvato le banche. E poi c'è sempre stato chi ha detto di no, vogliamo preservare privilegi e status per un certo gruppo di americani e non per altri. "Quattro anni fa, non me lo sarei mai immaginato . Conviene venirci con la fidanzata?», Cipria sulle guance e vernice sui marciapiedi, L'Inter è stata eliminata dalla Champions League, non andrà nemmeno in Europa League, Il Senato ha approvato la proposta di riforma del MES, L'Atalanta si è qualificata agli ottavi di finale di Champions League per il secondo anno consecutivo, I dati sul coronavirus di oggi, mercoledì 9 dicembre, La procura di Milano ha chiesto l’archiviazione della querela del Codacons contro Fedez, Stai contribuendo a fare il Post, e grazie, Una mostra sulle folle da vedere senza uscire di casa, Le foto del primo giorno di lockdown a Londra, Foto da una campagna elettorale mai vista, Cosa non abbiamo visto in questa campagna elettorale americana, La foto che ha vinto il Wildlife Photographer of the Year, Quante cose ha fotografato Margaret Bourke-White, La squadra anti-araba di Gerusalemme comprata dagli Emirati Arabi Uniti. Si muove all'indietro. Il progresso che questo rappresenta, l'abbiamo visto in altri luoghi. Fare questo nelle democrazie liberali è più difficile, perché abbiamo tradizioni di libertà di espressione. È interessante sentire come Obama descrive il fenomeno di Sarah Palin, che affiancava John McCain nella corsa repubblicana alle presidenziali del 2008. La Casa Bianca ha fatto sapere che i costi sostenuti per il make-up dello Studio Ovale sono stati “in linea con quanto speso da Clinton e George W. Bush”. Dunque, abbiamo parlato molto negli ultimi quattro anni e in particolare nelle ultime quattro settimane. Ha alimentato le fiamme della divisione. "Non ho mai creduto che essere eletto presidente avrebbe eliminato la discriminazione negli Stati Uniti, che i bambini di colore avrebbero avuto le stesse opportunità dei bambini bianchi. Chi ha criticato da sinistra Barack Obama sa quanto lo rimpiangerà; per i “realisti” invece la vittoria di Donald Trump rafforza il teorema che in politica vince solo il cinismo. A 106 anni balla con Barack e Michelle Obama nello studio ovale della Casa Bianca. Riflettendo sulla presidenza, Obama propone un’inedita esplorazione delle grandi possibilità ma anche dei limiti del potere e apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale. Ci fu una crisi finanziaria globale. Obama con il cane Bo nello studio ovale della Casa Bianca (Luglio 2012, Olycom) 44/100 Obama assiste a una partita di basket con la moglie Michelle e la figlia Malia (Luglio 2012, Ansa) Lo vediamo ogni giorno. L'iPhone arrivò sul mercato nel 2007. consulenza di esperti. Qual è la domanda, ha chiesto al presidente. Il mio è sempre stato un cauto ottimismo, nel senso che la storia non va solo avanti. prodotti e servizi che si possono acquistare online o tramite la E quando i partiti sono così polarizzati,  il governo si trova in una situazione di stallo. Questo, in effetti, oggi è più difficile di prima. Lo permettono, con il loro contributo, i lettori che si abbonano alla newsletter e agli altri servizi tutti per loro. Michelle lo fissò per un momento, che per lui fu un'eternità. E lo stesso vale per l'America. La Palin diventò lo zimbello delle élite liberali di entrambe le coste per la sua ignoranza, per l’arroganza con cui la gestiva e per un modo sprezzante di fare politica fino ad allora impensabile. Nell'ufficio del presidente degli Stati Uniti stanno cambiando gli arredi: fa un po' effetto, Le foto scattate nell'ultimo mese da Pete Souza, fotografo ufficiale della presidenza degli Stati Uniti, La Casa Bianca non cambierà la frase erroneamente attribuita a Martin Luther King nello Studio Ovale, Tinte più tenui, nuove tappezzerie e divani: ma la scrivania presidenziale, la Resolute, resiste, L'Atlantic fa ipotesi sul discorso alla nazione del presidente a proposito del ritiro delle truppe dall'Iraq, Intervista al direttore sanitario dell'azienda sanitaria dell'Alto Adige, Intervista al responsabile della sala operativa del 118 di Como, Cioè la newsletter del Post sul Natale e i regali, per chi è a corto di idee: due volte a settimana, fino al 23, Che scelte si fanno quando ci sono in ballo fattori di sicurezza e fattori di informazione: si valuta ogni volta, Il bilancio di una giornata di incontri del Post a Faenza promette molto bene, per il Post e per tutti, Home Barack Obama ha scelto di rinnovare radicalmente il suo studio privato, il luogo da cui oggi parlerà agli americani, considerato il cuore della Casa Bianca. Erano entrambi in una stanza con i loro colleghi più stretti. “Diretti ad ovest", scrive nel suo libro, senza entrare nei dettagli. E così, da una parte c'è la narrazione che ci dice di rimanere fedeli a questi ideali, di includere più persone, di ridurre l'influenza della razza, di aiutare le persone povere e i lavoratori, dando loro una possibilità. Follow. Ma non mi aspettavo che Donald Trump venisse eletto. Chiamai Donald Trump quella sera stessa, a tarda notte, per congratularmi con lui, anche se la sua vittoria su Hillary Clinton aveva all'incirca lo stesso margine della vittoria di Joe Biden su di lui. Obama capì che i membri del suo team stavano già pensando al giuramento del primo presidente afroamericano degli Stati Uniti. Se io e lei ci fossimo incontrati qui, era perché portavo le sue valigie. 31 Agosto 2010. Blog, Chi siamo Privacy Cookie Condizioni d'uso Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980. Ma dobbiamo essere d’accordo sul fatto che il cambiamento climatico è reale. Può essere frustrante e a volte scoraggiante, ma 59 anni nel corso della storia dell'umanità non sono che un istante. Joe Biden, invece, è una persona che, per istinto e per carattere, unifica. Quando alla Casa Bianca discutevo con il mio staff sulla necessità di un compromesso, a un certo punto la domanda era: sarà meglio di quello che abbiamo adesso? Mi dispiace dire che al termine della presidenza di Donald Trump questo comportamento non mi sorprende. Ma quello che è certo è che lui ha accelerato quelle divisioni. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. uno dei link presenti nel testo, Consigli.it riceve una commissione Quello che seguì non migliorò le cose. Obama intuiva - e temeva - qualcos'altro. Il tycoon, che al momento dell'annuncio della sconfitta stava giocando a golf in Virginia, non ha ancora invitato l'ex vice di Obama nello Studio Ovale. Se la risposta era sì, allora bisognava andare avanti. Poco più di dieci anni fa. Felix Simmons. Se abbracci i dittatori sulla scena mondiale, l'impegno per la democrazia si indebolisce. Quando arrivò Trump, il palcoscenico era già pronto e i macchinari ben oliati. È quella di un bambino in visita allo Studio Ovale con i suoi genitori, che lavoravano per il presidente. Obama fa riarredare lo Studio Ovale. Durante la primavera araba, la gente si convocava in piazza Tahrir usando Facebook e Twitter per protestare contro la repressione del regime di Mubarak. È tradizione un passaggio di consegne tra il presidente uscente e quello eletto nello studio Ovale. Obama, scrive l’Ansa, “ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. Scienza Nel libro che ha appena pubblicato. Dopo il presidente e il vicepresidente è il segretario di Stato (vale a dire il ministro degli Esteri, ma anche il guardasigilli) la figura più importante di un’amministrazione Usa. Quindi riconosco che la strada che abbiamo davanti sarà difficile. La tradizione vuole infatti che il vincitore incontri il predecessore nello Studio Ovale , come peraltro accadde a Trump con Obama nel 2016. Su questo avevo ragione". 0:41. Michelle ed io parliamo molto, e penso che dal libro si capisca come io tenda ad essere un po' più ottimista. Quel bambino stava dicendo: “Quest'uomo molto importante... in realtà è come me”. Quando è arrivato il momento di scattare una foto, il bambino ha detto di avere una domanda. Gli chiese senza mezzi termini: “Perché tu, Barack, che bisogno hai di essere tu il presidente?”. Sabato mattina c’era il sole e la temperatura era mite, un tempo eccezionale per metà novembre. Allora ti rendi conto che quegli strumenti che possono aiutare a educare i bambini di un remoto villaggio in Africa accedendo alla biblioteca mondiale su un telefono sono gli stessi che possono venire usati in Myanmar nell’organizzare la pulizia etnica e l'oppressione contro i rohingya. Qualche giorno dopo lo invitai alla Casa Bianca con sua moglie, Melania. Se dovessi rifare tutto da capo, ovviamente, ci sono degli errori di comunicazione, nel descrivere i nostri obiettivi, nel vendere le nostre idee, che non ripeterei. Browse more videos. Così gli ho chiesto del suo stato d'animo in questi ultimi quattro anni. E così il nostro governo, la democrazia degli Stati Uniti, ha problemi che gli rendono difficile rispondere rapidamente. È anche un messaggio a tutti i cittadini, in particolare a quelli che sono dalla parte dei perdenti, che è tempo di guarire le ferite. Dagli anni '40 ad oggi, catturare l'atmosfera nei corridoi della proprietà più scrutati del mondo. Sarebbe da scrivere un libro solo su com'è stato stampato questo saggio. Non c'è dubbio che l'umanità abbia fatto progressi negli ultimi 2.000 anni. Migliaia di sostenitori di Trump, giunti da tutto il Paese (a Washington, il 90 per cento degli elettori ha votato Biden), avevano occupato l'enorme spazio pubblico tra la Casa Bianca e il Campidoglio, con cartelli che denunciavano una frode che esiste solo nelle loro teste, e con slogan che, di sfuggita, prevedevano anche l'apocalisse. "La tecnologia è un esempio di quanto cambino rapidamente le cose. Anche se è solo brevemente citato nel libro, Obama ha raccontato più precisamente la seguente storia a Washington, domenica  scorsa. Il libro ha più di 700 pagine, ed è il primo di due. Sport E si può vedere il bambino che mi tocca la testa e dice: “Oh, sì, sono proprio uguali!”. Mondo ... Ma nei giorni scorsi sono emersi ulteriori elementi rilevanti rispetto all’incontro del 5 gennaio nello Studio Ovale … "Negli Stati Uniti c’è sempre stata una guerra narrativa, uno scontro di idee tra i nostri documenti fondativi, che dichiarano che tutti gli uomini sono creati uguali e credono nello stato di diritto e nella libertà di parola e in tutti questi meravigliosi principi, e la realtà della schiavitù, della decimazione delle tribù dei nativi americani e della discriminazione contro vari gruppi. Ci sono stati dei momenti nella nostra storia, e penso che la mia elezione ne sia stato un esempio, in cui quella narrazione dell'inclusione ha prevalso, e altri momenti in cui ci sono state forti opposizioni contro quei cambiamenti. Forse perché percepiva quel momento con chiarezza o perché lo ha capito a posteriori, Obama scrive che “alla Palin non importava che il comitato di redazione del. Politica Brexit, cena fiume Johnson-Von der Leyen ma è ancora un flop: "Altre 72 ore per negoziare", Biden, il figlio Hunter "indagato per questioni fiscali", Guida al Natale, tante offerte e idee regalo per tutti i gusti e per tutte le età, Smartphone Honor View 10 - 128 GB - Doppia fotocamera - Schermo 6'' FHD a €249,9 (-29%). Cultura Ma ci sono ancora elettori anziani che resistono a questi cambiamenti e un'eredità di istituzioni indebolite o in uno stato di degrado. Feci quella telefonata, non abbiamo rimandato per settimane fingendo che non fosse successo. Tecnologia Per questo una delle grandi sfide in tutte le nostre democrazie è: come tornare al punto in cui poter tutti fare riferimento ai fatti? Infine, Obama ha voluto dare un consiglio a Trump, da ex Presidente a Presidente: "Noi occupanti dello Studio ovale siamo per definizione temporanei. I protocolli per la transizione ordinata del potere, venerati come la Repubblica Americana stessa, sono attualmente in pericolo a causa del rifiuto dell'attuale occupante della Casa Bianca di accettare la sua sconfitta. Playing next. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. "È stato difficile, ma ce l'ho fatta. L’ideale non può essere nemico del buono. Quando lasciai il mio incarico, l'America era in una posizione forte, e vedere un po' di quel progresso dissipato inutilmente, è... Sì, evidentemente c’è un senso di frustrazione a volte". Report. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso 4 years ago | 1 view. Rinnovato lo studio ovale di Obama.Il presidente al ritorno dalle vacanze ha ritrovato la stanza strategica della Casa bianca arredata con nuovi tappeti, carta da parati, tinteggiature e mobili. A pochi chilometri di distanza, però, c’era un gran clamore. Il mio arrivo alla Casa Bianca è stato molto diverso da quello di Franklin Delano Roosevelt dopo Herbert Hoover. Sapevo in anticipo che la gioia per la mia elezione non sarebbe durata per sempre. Trattato Mes, esplode la fronda M5s: 55 parlamentari non lo voteranno Feci in modo che tutti i miei dipartimenti e i miei collaboratori preparassero i manuali per la transizione. Video SKY TG 24 - Obama rifà il look allo studio ovale HD. Non possiamo dare per scontato che la democrazia funzionerà sempre perché la democrazia è la forma di governo più difficile, perché chiede a ciascuno di noi come cittadini una vigilanza costante, di chiedere conto ai nostri leader delle loro responsabilità, e di analizzare criticamente ciò che viene detto, ciò che è vero e ciò che non lo è. E questo oggi è più difficile che mai". Uno di questi riguardava come affrontare l'eventualità di una pandemia. Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e che migliora il mondo. E per otto anni lavorammo duramente per ristabilire la posizione dell'America nel mondo, per ricostruire l'economia. [Obama non può trattenere un sorriso di complicità]. Penso che la domanda allora sia: c'è una combinato di regolamenti e di buone pratiche aziendali che possa ridurre i danni che stiamo vedendo? Quello che ho capito mentre scrivevo il libro è che le mie proposte erano in realtà audaci come avrei voluto, e ho continuato a spingere finché a un certo punto ho dovuto prendere una decisione: prendo la metà di ciò che volevo o non prendo niente? Contrariamente a quello che si possa credere il suo studio ovale è molto antiquato. Perché dovremmo poter discutere le idee. Sembra che non abbiano seguito le linee guida indicate. E tutti pensavamo, all’inizio, che avrebbe portato cose buone, ma poi cominciammo a vederne il lato oscuro. Funny Video. Negli Usa è tradizione un passaggio di consegne tra il presidente uscente e quello eletto nello studio Ovale, come fece Barack Obama con Trump nel 2016. Ce li hai i voti per far approvare la legge? TV Il cuore batte più forte? E credo anche che quando la mia presidenza è terminata - e secondo molti è stata una presidenza di successo - era cambiato il modo in cui i bambini pensavano a se stessi e agli altri, e questo è stato un cambiamento non solo per i bambini di colore, ma anche per i bambini bianchi, e per le ragazze e per le persone che non si sentono inserite...". So che il giorno in cui alzerò la mano destra e giurerò come presidente degli Stati Uniti, il mondo comincerà a vedere questo Paese in modo diverso. Cerco di ricordare a Michelle che quando venni al mondo, in gran parte dell'America, in un albergo come questo, non c'erano ospiti afroamericani. E la sfida che vidi allora e per tutta la mia presidenza fu affrontare quanto i media fossero disposti a considerare l'idea che Sarah Palin o il Partito Repubblicano, che le loro critiche, l’ostruzionismo o la resistenza alle mie politiche, fossero in qualche modo basati su qualcosa di diverso dal desiderio di tornare ai tempi in cui persone come me non erano nello Studio Ovale. Solo per questo... ne vale la pena”. Italia Tutta questa tensione è iniziata quattro anni fa; o forse anche prima. La divisione nella società statunitense di cui parla Obama esiste da molto tempo, ma indubbiamente negli ultimi anni si è aggravata a livelli preoccupanti. Michelle ed io parliamo molto di come creare un sistema educativo che promuova un pensiero critico nei nostri figli e li metta in grado di capire che ci sono delle verità oggettive e che i valori dell’Illuminismo, la logica, la ragione, i fatti, l'obiettività e la conferma delle ipotesi, aiutano a costruire la vita moderna. LA STORICA SCRIVANIA RESTA AL SUO POSTO. Il presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, è un amante della tecnologia . Quello che mi ha sempre colpito era vedere quanto credessero, molto più dei loro genitori o dei loro nonni, che tutte le persone sono uguali, che le persone devono essere giudicate per come si comportano e non per il colore della pelle, per il loro credo religioso, perché sono uomini o donne, o per il loro orientamento sessuale. Questo in anni che io ho vissuto. Se ignori la scienza, se ignori i fatti, la pandemia sarà più grave. Dopo aver lasciato la Casa Bianca, Obama fece l'ultimo volo sull'Air Force One, accompagnato dalla moglie. Avrei preferito che ce l’avessero tutti, ovviamente, ma ero limitato dal numero di voti che avevo a disposizione, e una delle cose della politica che devi ricordare - almeno in una democrazia - è che non importa quali siano le tue aspirazioni, non importa quanto audaci siano le tue proposte, prima o poi devi fare i conti con la matematica. senza alcuna variazione del prezzo finale. Scopriamo, invece, che dobbiamo continuare a rafforzare queste tradizioni, perché gli antichi spiriti del Medioevo sono sempre pronti a tornare e ad imporsi". Una cosa che ho imparato come presidente è che ciò che il presidente dice, il modo in cui lo dice, è molto importante. Cercai di mettere in pratica la lezione imparata da George W. Bush durante il mio insediamento. (Official White House Photo by Pete Souza) This official White House photograph is being made available only for publication by news organizations and/or for personal use printing by the subject(s) of the photograph. Ma ci sono ancora diversi milioni di persone negli Stati Uniti che non ce l’hanno. Consigli.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente E alla fine disse: “La risposta non era niente male”. "Ho sempre dei ripensamenti. Michelle è più pessimista sulla natura umana e su come le cose cambino o rimangano uguali. "Sì. E ora siamo seduti qui, e io sono l'ex presidente degli Stati Uniti.

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