picasso periodo blu e rosa

Al Museo d'Orsay la più grande retrospettiva mai organizzata sui due primi periodi del pittore. Il Giovanetto nudo col cavallo, dipinto fra il 1905 e il 1906, presenta per esempio un linguaggio assolutamente essenziale: il ragazzo e l’animale si stagliano contro uno sfondo ridotto a due semplici zone colorate. L’arcaismo del feticcio e la bellezza della decorazione. Questo sito usa cookie di terze parti (anche di profilazione) e cookie tecnici. Dal 1905, il pittore abbandonò questo universo fragile e disingannato, per connotare il tema della solitudine di altre sfaccettature, interessandosi a figure in genere nude e del tutto isolate. Compralo Subito +EUR 6,00 di spedizione. Pablo Picasso. 15-dic-2018 - Nato a Malaga (Spagna) 25 Ottobre 1881 - morto a Mongins (Francia) ( Aprile 1973 - è stato pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, considerato uno dei maestri della pittura del XX secolo. Il periodo blu di Picasso è stato seguito dal periodo rosa. Si riconoscono così delle fasi pittoriche nelle sue opere che distinguiamo in prima del 1901, periodo blu, periodo rosa, periodo africano fino ad arrivare alla corrente, con lui costituitasi, del cubismo analitico e cubismo sintetico. ... power point, illustrano ai bambini il percorso artistico di picasso mostrando alcune opere famose di picasso passando dal periodo blu al periodo rosa fino poi a giungere alla fase del cubismo. Questo sito utilizza Cookie. Pablo Picasso (1881-1973) nacque a Málaga, in Spagna. Questo blog ha uno scopo puramente didattico e divulgativo. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Il clima parigino ebbe una profonda influenza su di lui; l’artista iniziò a rappresentare scene di vita notturna e cittadina, animando con colori vivaci le proprie composizioni. La poesia nei quadri di Picasso prima del Cubismo. EUR 90,00. Picasso è malinconico, e l’azzurro cupo è la sua bile astrale. Dopo il comma 1 dell’articolo 70 della legge 22 aprile 1941, n. 633, e successive modificazioni, è inserito il seguente: «1-bis. E quel che trova, se può, lo ruba e poi lo trasforma con la propria energia plastica. Prossimo articolo, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. 528Hz Tranquility Music For Self Healing & Mindfulness Love Yourself - Light Music For The Soul - Duration: 3:00:06. Picasso gli attribuiva una dimensione sacra, che gli permetteva di guardare in faccia la miseria, la sofferenza e la morte, sublimandole nel blu. Si è aperta al Museo d’Orsay di Parigi da qualche settimana la più grande mostra mai allestita sui periodi blu e rosa di Picasso. Chiudendo questo banner o proseguendo con la navigazione acconsenti al loro utilizzo. Pablo Picasso nasce nel 1881 ma la sue produzione più significativa inizia un ventennio dopo. Picasso (Pablo) nelle opere sulle pareti della luminosa fondazione Beyeler, firmata 21 anni fa da Renzo Piano, per la mostra “Il giovane Picasso”, periodo blu e rosa; e Picasso (Claude), ultimo figlio dell'artista spagnolo, grande protagonista della presentazione dell'evento svizzero. L’opera è una reale icona dell’arte moderna e segna il punto culminante del periodo blu di Picasso, che va dagli anni 1901 al 1904 . Ma è nella fase degli arlecchini e degli acrobati e saltimbanchi del 1905, anticipo di un nuovo periodo “monocromo”, quello rosa, che il simbolismo del blu si dissolve per far fiorire sotto di sé un nuovo colore, la forma e la pittura che ancora una volta riportano Picasso alla sua terra: modulazioni del rosso, carne della Spagna. Durante questo nuovo periodo denominato rosa, Picasso espresse una visione in qualche modo più ottimista del mondo, tuttavia non ancora libera dall’aura malinconica del vicino passato. Ma il blu, colore molto amato dall’uomo del XX secolo (oggi meno) a lungo ha suscitato diffidenza (fin dall’antichità). Picasso si sta naturalizzando col colore e mette le premessa della sua cittadinanza futura. Picasso in blu e in rosa. Le opere del periodo rosa sono cariche d’infinita malinconia e perfino le tinte pastello adottate da Picasso sono tristi quanto i personaggi che l’artista mette in scena. Restituzione gratis. Il periodo rosa ha i suoi capolavori nelle intense composizioni del 1905/6 ispirate in prevalenza alla vita del circo: Acrobate et jeune arlequin e I due fratelli,figure armoniose e insieme dinamiche nelle quali si legge una controllata energia. (Usi liberi didattici e scientifici). Tuttavia, qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti d’autore, i detentori del copyright possono, in qualunque momento, richiedere la loro eliminazione dal blog, dimostrandone via mail, in modo inequivocabile, la proprietà intellettuale. Esse appartengono ai rispettivi detentori del copyright e vengono mostrate in buona fede, ritenendole di libera diffusione in quanto già presenti su altri siti Internet. Altre definizioni per picasso: Il pittore di Guernica, Fu un iniziatore del Cubismo, Il pittore del periodo blu e rosa Altre definizioni con pittore: Un René pittore surrealista; Il grande pittore di Castelfranco Veneto; Giambattista __, pittore veneto del '700; Un Vincenzo pittore del '400. I cinque curatori della mostra – C. Bernardi, R. Bouvier, L. Le Bon, S. Molins e É. Nella modernità, diventa un colore emblematico del Romanticismo: «Il blu è un’oscurità indebolita dalla luce » scrive Goethe nella Teoria dei colori; l’oscurità attenuata e popolata di fantasmi più o meno psichici fu un tema del sublime. La scena è ambientata in un atelier di pittore, come testimoniano le due tele appoggiate sulla parete. (Usi liberi didattici e scientifici)1. Osservando le decine di opere blu di Picasso esposte si avverte una pressione soffocante. La cena del cannibale non è mai finita. Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell’università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all’uso didattico o scientifico di cui al presente comma». C’è l’asfissia delle esalazioni funebri. Durante questo nuovo periodo denominato rosa, Picasso espresse una visione in qualche modo più ottimista del mondo, tuttavia non … Picasso – periodi blu e rosa, fino al 26 maggio 2019 alla Fondazione Beyler di Basilea. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 2001. Sono gli anni più importanti, che definiscono ed elaborano il proprio stile innalzandolo a Picasso: l’artista che oggi tutti conosciamo. Al Museo d'Orsay la più grande retrospettiva mai organizzata sui due primi periodi del pittore. L'autore del blog dichiara infine di non essere responsabile per le osservazioni degli utenti e si riserva il diritto di cancellare commenti ritenuti offensivi, provocatori, inutili o di natura pubblicitaria. Il nome di questo periodo deriva dal fatto che Picasso usava dipingere in maniera monocromatica, utilizzando prevalentemente il Blu in tutte le tonalità e sfumature possibili. Iniziò quello che, infatti, viene definito il “Periodo Rosa”. Oggi guardiamo le opere precedenti il periodo blu e avvertiamo gli enormi debiti di ispirazione che Picasso ha spudoratamente esibito: Van Gogh, Redon, Toulouse-Lautrec, Degas... E anche quando nel 1902 abbraccia per quasi due anni il blu come dominante dei suoi quadri, in realtà non aggiunge un segno veramente nuovo: certo, dimostra il suo talento per la for- ma, una notevole tecnica e una immaginazione che però deve sempre ancorarsi a qualcosa di già esistente. L’artista si avviava alla conclusione del suo periodo rosa per approdare, nel giro di pochi mesi, alla creazione rivoluzionaria del Cubismo. Nel bellissimo Acrobata con piccolo arlecchino, del 1905, un uomo e un ragazzo sono seduti uno vicino all’altro ma tacciono, anzi sembrano incapaci di comunicare fra loro, non incontrandosi neppure con gli sguardi. Articolo precedente Nella Donna col casco di capelli del 1904 il blu si stempera, prende riflessi quasi argentei, mentre nella Stiratrice si spegne nel grigio. L’uomo, che ha i lineamenti dell’amico Casagemas, è abbracciato a una donna sensuale e lasciva, simbolo dell’amore carnale e passionale, ma la realizzazione della propria identità di essere umano è legata solo alla formazione della famiglia, qui incarnata nella figura severa e castigata della donna vestita con il bambino, che tuttavia è separata da lui. Puoi utilizzare i contenuti del sito solo se lo fai per scopi non commerciali, senza apportare modifiche e indicandone la fonte. Loading... Unsubscribe from Amelia Vavalli? Dal più cupo periodo blu al vivace periodo rosa, Picasso ci ha regalato capolavori di ogni forma e colore, fino a giungere al culmine con la maestosa quanto struggente "Guernica". È vero che il primo a rifiutare una concezione evolutiva della sua opera era Picasso. Poi, nel Medioevo, ha dato il manto alla Vergine. Per Picasso il colore Blu è come una dimensione sacra e sentimentale. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Picasso blu e rosa - Alberto Moravia. Abitava allora in una soffitta di Montmartre e tre o quattro sere la settimana si recava al Circo Medrano in Place Pigalle. EUR 5,00 +EUR 2,00 di … Dal 1905 al 1906 lo stile artistico di Picasso subisce un’evoluzione: alle note fredde e amare del periodo blu prendono il posto le gradazioni tiepide e delicate del “Periodo Rosa”. Picasso fu sempre un genio anche nell’afferrare il linguaggio latente di ogni periodo, rendendolo massimamente manifesto. Sarà l’avvenimento più importante dell’anno realizzato con il Museo Nazionale Picasso e il Museo D’Orsay di Parigi. Il quadro ci mostra l’artista appena ventenne ma con i tratti del volto segnati dalla magrezza e dalla malinconia, precocemente invecchiato, come se fosse stato prematuramente segnato dall’esperienza. Dipinse unicamente scegliendo le diverse sfumature del blu; un blu dal valore fortemente simbolico, quasi un valore aggiunto al soggetto dichiarato. Il periodo rosa si estende orientativamente tra il 1904 e … Le opere picassiane del periodo blu e rosa hanno quotazioni altissime. Regola d'Arte 21,482 views. Ossessionato per la perdita dell’amico, Picasso iniziò ad esprimere con uno stile personale molto vicino al Simbolismo la propria visione drammatica e dolente della vita quotidiana, testimoniata magnificamente dal suo Autoritratto con cappotto del 1901-2. In un’opera di questo tipo, Picasso non racconta una storia ma descrive una condizione esistenziale: quella della solitudine dell’uomo, della sua difficoltà a trovare nel proprio simile sostegno e conforto. Continuando a navigare accetta i cookie. È chiaro che niente nasce dal niente e se volessimo citare il Notturno in blu di Whistler nella serie sul Tamigi (1872-’75), più ancora e più vicino a Picasso fresco di approdo a Parigi, dobbiamo ricordare il pittore belga simbolista William Degouve de Nuncques che tra il 1895 e il 1897 aveva prodotto una serie di dipinti blu, notturni a Bruxelles o a Venezia, stagni e boschi avvolti nell’oscurità, e così anche il pittore simbolista francese Alphonse Osbert che aveva dipinto paesaggi o scene religiose in blu ( La solitudine di Cristodel 1897, per esempio). E a farne le spese subito dopo saranno le culture extraeuropee. PDF/PRINT clicca quiUna grande esposizione dal febbraio fino al giugno 2019 celebrerà alla Fondation Beyeler il giovane Picasso dal 1901 al 1906 del periodo cosi detto Blu e Rosa. Il periodo blu termina storicamente nel 1903, quando le opere di Picasso iniziano a mutare, i colori si fanno meno cupi, i soggetti cambiano. È in questi scarti linguistici che si avverte la promessa del genio; come nell’impressionante Célestine dall’occhio offeso, che anticipa le anamorfosi del volto che Picasso produrrà dopo il Cubismo. Guild Of Light - Tranquility Music 1,526,220 views Art. ... Picasso blu e rosa - Duration: 2:45. Nel 1901, Casagemas si suicidò per una delusione d’amore; questa tragedia turbò profondamente Picasso e segnò per lungo tempo la sua arte. Nel dipinto La vita, del 1903, una coppia di giovani amanti osserva una donna, simbolo di maternità, con un bambino in braccio che l’uomo indica con l’indice puntato. Quest’opera è distribuita con Licenza. Art. Fu avviato alla pittura accademica da suo padre, un professore di disegno. dal periodo blu al periodo rosa fino poi a giungere alla fase del cubismo. Secondo un’altra parte della critica, invece, il quadro vorrebbe suggerire che la vera vita scaturisce non dall’amore o dalla maternità ma dalla creazione artistica, qui rappresentata dai quadri posti alle spalle dei personaggi, la quale salva dalla morte. Il pittore dipinse molti ritratti della donna ed esaurì progressivamente il suo periodo blu, passando (attraverso una serie di fasi intermedie) all’introduzione del rosa, del beige e del rosso. Quindi non chiamiamo evoluzione ciò che viene dopo, ma senza negare che in quei due periodi Picasso cerca di capire ciò che può diventare e ciò che precede il Cubismo finisce nella scabra essenzialità plastica nel periodo rosa che lo riporta agli affreschi calcinati dal sole e alla plasticità di certa scultura della sua terra, la Spagna, con le ombre che solidificano e portano in avanti le figure. La madre lo svezza così: «Se diventerai soldato, tu sarai generale; se sarai monaco, tu diventerai Papa». Partiamo da più indietro, ma affidandoci a una sua celebre massima: «non cerco, trovo». 2. I dipinti di Picasso di questa fase presentano un fondo unito e una forte semplificazione formale; l’artista vi ridusse al minimo gli elementi decorativi e in seguito persino le linee e i volumi. E lui: «Volevo essere pittore e sono diventato Picasso». Lo spirito del ca- baret che aveva animato Montmartre, il circo, la goliardia di artisti e poeti dediti alla blaguee alla satira del mondo borghese: tutto finirà inghiottito nell’abisso della Grande Guerra, di cui quest’anno si chiude il lungo, pluriennale centenario; e la mia impressione è che se ne sia parlato molto, ma soprattutto in modo celebrativo e poco profondo nell’illuminare le ragioni per cui la Grande Guerra è la madre sadica e terribile del Novecento, che da secolo breve trova una cronologia centenaria fino a noi. Arte Svelata è un progetto di Giuseppe Nifosì. Prova dell’infallibile fiuto del maestro catalano è il fatto che la prima mostra del periodo azzurro, fu un successo di pubblico e di mercato. Pablo Picasso - Periodo blu e rosa Amelia Vavalli. Nei quadri di questo periodo, caratterizzato dalle tonalità blu. Le immagini inserite non sono invece opere dell'autore (tranne dove espressamente dichiarato) né sono di sua proprietà. Philippot – nella premessa in catalogo mettono subito le mani avanti: «Bisogna guardarsi dalla tentazione di ridurre i periodi blu e rosa a una protostoria dell’epopea picassiana». Parigi indaga i suoi inizi d'artista. Il quadro ha chiaramente un valore simbolico, benché l’artista abbia lasciato il suo significato volutamente oscuro. Le innovative opere del periodo blu e rosa di Picasso, appena ventenne, caratterizzano la sua produzione artistica dal 1901 al 1906. Non a caso, il cognome-nome che lo identifica oggi è quello materno. Sono inoltre pubblicate a bassa risoluzione o in forma degradata e, coerentemente con le finalità del blog, senza alcun fine di lucro e per scopi esclusivamente didattici, nel rispetto del comma 1-bis* dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”. Di seconda mano. Il romanticismo sopravvive nel simbolismo dell’epoca con le sue atmosfere spiritualiste e surreali; i vapori del Ballo Excelsior – luce, progresso e civiltà – s’infrangeranno di lì a pochi anni nel grande cataclisma bellico. Picasso - Periodo Blu e rosa Le innovative opere del periodo blu e rosa di Picasso, appena ventenne, caratterizzano la sua produzione artistica dal 1901 al 1906. 2:45. Der junge Picasso – Blaue und Rosa Periode in der Ausstellung der Fondation Beyeler in Riehen bei Basel. Picasso, Pablo: tecnica e opere principali. È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. Dal 1900, si stabilì a Parigi con un suo amico fraterno, Carlos Casagemas. Da come si può intuire il colore impiegato nella composizione dei suoi dipinti è il rosa nelle sue sfumature più tenere e chiare, per dare… Nonostante il tema dichiaratamente giocoso, i protagonisti delle sue tele mantengono tuttavia gli sguardi assenti; i loro occhi fissi e persi nel vuoto esprimono ancora un senso di profonda solitudine; appaiono come svuotati di energia, privati della loro forza. Di seconda mano. È dunque l’amore eterno, quello che dà i suoi frutti (i figli), a garantire all’uomo la vita: non certo l’amore effimero che lega due amanti occasionali e che condanna alla solitudine e dunque alla morte dell’anima. Quando nella celebre poesia delle vocali Rimbaud associa la “O” al blu, ha già detto molto di ciò che questo colore ha rappresentato per la pittura simbolista. |Il nodo dei brevetti I vaccini e i farmaci bene comune, |Appello Gli accademici: i vaccini contro il Covid-19 siano di dominio pubblico / FIRME, Copyright 2020 ©AvvenireP.Iva 00743840159. Picasso è uno stomaco che accoglie tutto e tutto macina dentro di sé. Naturalmente, non si possono dimenticare i cieli notturni e stellati di Van Gogh, gli sfondi di figure nel tardo Redon e così via. Non rappresenta una testata giornalistica, in quanto aggiornato senza alcuna periodicità fissa. La Grande Guerra ci riguarda, eccome. 2. Come ha scritto Pastoureau, il blu è tipicamente francese, nel tricolore scelto dai rivoluzionari è il colore vicino all’asta, il più visibile quando la bandiera è a riposo. La formazione della famiglia fu negata all’amico Casagemas, innamorato respinto. Essi hanno le mani vuote, simbolo della povertà e della pochezza. Breve riassunto della tecnica e dello stile della pittura di Pablo Picasso e descrizione dellle sue opere principali del periodo blu e del periodo rosa. L’epoca dei fumisti e dei “balli incoerenti” però si stava già chiudendo quando Picasso approdò a Parigi; ma il suo senso di cleptomane lo guida con rapace e lucida volontà di appropriazione di ciò che muore. I contenuti degli articoli del blog sono frutto ed espressione della volontà personale dell'autore. Agli artisti del circo, arlecchini, acrobati, buffoni e ballerine, Picasso dedicò una serie di quadri, che poi espose, con il titolo di Saltimbanchi, nel marzo del 1905. Riunirà molte opere provenienti da vari musei. Ragazzo con la pipa, del 1905, è stato battuto all’asta, nel 2004 da Sotheby’s a New York, per la cifra, allora record, di 104,1 milioni di dollari. PERIODO ROSA Dal 1905 alla fine del 1906, Picasso schiarì la sua tavolozza, utilizzando le gradazioni del rosa, che risultano più calde rispetto al blu. Ma giunti a questo punto Picasso non è ancora Picasso. L’artista elesse i soggetti circensi come simboli della sua condizione, come quella degli attori oscillante tra realtà e finzione. Gli struggenti dipinti del periodo "blu" e "rosa" di Pablo Picasso. PERIODO BLU Dal 1901 ebbe inizio il cosiddetto “Periodo Blu”, che si protrasse fino al 1904. A partire dalla tarda primavera del 1904 fino al 1906, Picasso smise di usare il blu, considerandolo freddo e impersonale, e adottò una tavolozza composta da gradazioni più calde e delicate, dando così inizio a quello che i critici definiscono periodo rosa. Secondo alcuni studiosi, il dipinto costituisce una riflessione sui temi dell’amore, della vita e della morte. In ihrer bis dato hochkarätigsten Ausstellung widmet sich die Fondation Beyeler den Gemälden und Skulpturen des frühen Pablo Picasso aus der sogenannten Blauen und Rosa Periode von 1901 bis 1906. Si tratta probabilmente del primo grande capolavoro di Picasso. L’incontro con Fernande Olivier, una ragazza di cui poco tempo dopo Picasso s’innamorò, permise all’artista di superare quel difficile momento e di iniziare una nuova stagione artistica. Picasso, sensibile a tutto ciò che si distacca dal linguaggio convenzionale, si mette all’opera con la sua indole di spagnolo ruvido e guascone, e poco alla volta riduce la sua tavolozza al blu: Femme à la toilettee l’Autoritratto del 1901, che sembra un’icona russa moderna; tutto comincia ad andare a registro nel 1902 con Femme assise au fichu, Buveuse assopie, Les deux Soeurs, ma il blu copre anche interi scorci dei quartieri di Barcellona. Puoi ascoltare il mio podcast su: Apple Podcasts | Google Podcasts | Spotify | RSS | Cos'è? Picasso superstar a Basilea. Pablo Picasso: i tre periodi Periodo blu: poveri in riva al mare L’opera ritrae una famiglia: un padre; una madre e un bambino. The Blue Period (Spanish: Período Azul) is a term used to define the works produced by Spanish painter Pablo Picasso between 1901 and 1904 when he painted essentially monochromatic paintings in shades of blue and blue-green, only occasionally warmed by other colors. Picasso – Periodo Blu e rosa. Dove “rubò” l’idea di poter dipingere lungamente e in prevalenza col blu? Il 1906 è l’anno dei dipinti di Gosol, con le tele dei Due fratelli che nella monocromia del rosa-terra escono in primo piano come vere e proprie sculture incarnate: inclinazione che Picasso renderà sempre più evidente elaborando una scultura straordinariamente nuova. Il suo metabolismo deve darsi una regola. Nel 1904 poi il trasferimento definitivo a Parigi e il passaggio al “periodo rosa”. La O «suprema Tromba piena di strani stridori», da cui discende «il raggio viola negli occhi»: la morte che chiude il cerchio della totalità (di un’epoca esaltante). Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale. PICASSO PERIODO BLU E ROSA Bruno Rosa Diffusione Arte Milano 1977 + Litografia. La forma, come anche nel primitivismo del periodo blu, si esprime quasi a fregio, ma in realtà gioca a far uscire la terza dimensione da un fondo decorativo, che può essere neutro ( L’atleta e lo strepitoso Ragazzo con un cane del 1905) oppure elaborato, ma con l’unica funzione di far risaltare la figura (il Ragazzo con la pipa del 1905). Per tutti i video, le immagini e gli altri materiali raggiunti attraverso link esterni o semplicemente incorporati (embed) all’interno delle pagine di questo blog, è necessario fare riferimento al sito originale che li ospita; rispetto al loro contenuto, artesvelata.it non si assume alcuna responsabilità. Picasso si consacra alle questioni universali dell’esistenza umana. Pablo Ruiz (così ancora si firma da giovane), nato nel 1881 a Malaga, comune di commerci marittimi ma anche di precoce industrializzazione, era figlio di un pittore non molto dotato mentre la madre aveva origini genovesi e proveniva da una famiglia ramificata in Argentina. L’incontro con Fernande Olivier, una ragazza di cui poco tempo dopo Picasso s’innamorò, permise all’artista di superare quel difficile momento e di iniziare una nuova stagione artistica. Picasso, Pablo - Periodo blu Appunto di storia dell'arte sul periodo blu, analizzando le due opere più importanti di Picasso: "Poveri in rima al mare" e" La vita". Non avendo finalità di lucro non presenta banner pubblicitari di alcun genere. Prima delle Demoiselles d’Avignon, e dello “strappo” del cubismo, Pablo Picasso tra il 1901 e il 1906, quindi ventenne (era nato nel 1881), attraversò i periodi “blu” e “rosa”: così detti in riferimento alle tinte dominanti delle centinaia di opere dipinte, appunto, in quegli anni. Gli inizi sono legati alle immagini potenti degli affreschi romanici catalani, ma anche Velázquez e Zurbarán, la scultura medioevale e barocca, Goya e i postumi del realismo spagnolo, l’eco degli impressionisti. La sua depressione si concluse gradualmente e, man mano che il suo stato psicologico migliorava, si spostò verso opere più gioiose e vibranti, sottolineando l'uso del colore rosa e altre tonalità calde per esprimere il cambiamento di umore.

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