Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale, Assunzione della Beata Vergine Maria (Messa del Giorno). VISITA DI MARIA AD ELISABETTA E CANTICO DI MARIA *** Visita di Maria ad Elisabetta e cantico di Maria (1:39-56). Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. La visita di Maria a Elisabetta (Vangelo della 4° Domenica di Avvento) precede immediatamente la Visita del Signore al suo popolo (Natale). La spiritualità degli anawim può essere sintetizzata dalle parole del Salmo 37,79: «Nel silenzio sta innanzi a Dio e in lui spera», perché «coloro che sperano nel Signore possederanno la terra». Chiudi endobj Di tale evento si farà interprete Maria nel canto del Magnificat. Il muoversi fisico mostra la sensibilità interiore di Maria, che non è chiusa a contemplare in modo privato ed intimistico il mistero della divina maternità che si compie in lei, ma è proiettata sul sentiero della carità. Il recarsi di Maria da Elisabetta è connotato dall'aggiunta 'in frettà che sant'Ambrogio interpreta così «Maria si avviò in fretta verso la montagna, non perché fosse incredula della profezia o incerta dell'annunzio o dubitasse della prova, ma perché era lieta della promessa e desiderosa di compiere devotamente un servizio, con lo slancio che le veniva dall'intima gioia... La grazia dello Spirito Santo non comporta lentezze». Il Vangelo di Luca dice che si affrettò a fare quel viaggio. Luca, con questi particolari, ha voluto evocare il prodigio verificatosi nell'intimità di Nazaret. L'angelo aveva comunicato a Maria la gravidanza di Elisabetta, già al sesto mese (cfr. E quindi a lei viene riservata una benedizione («benedetta tu») e una beatitudine beata. Maria visita Elisabetta. Vangelo Lc 1, 39-56 Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili. Istruzioni - per visualizzare un'immagine ingrandita clicca sulla miniatura - dopo averle visualizzate, per salvare le immagini sul disco clicca sulla parola "SALVA" col tasto destro del mouse e scegli "Salva oggetto con nome" Il Vangelo di oggi Martedì 8 Dicembre 2020. Ciascuna di voi, però, si sentì compresa dall'altra, quel fatidico giorno della visitazione e aveste parole e preghiera di festa. 41Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. E ci rivolgiamo a te, Maria, Madre di Gesù e della Chiesa, che hai vissuto la presenza inebriante e totalizzante dello Spirito Santo, che hai sperimentato la potenza della sua forza in te, che l'hai visto operante nel tuo Figlio Gesù sin dal grembo materno, apri il nostro cuore e la nostra mente, perché siano docili all'ascolto della Parola di Dio. Ciascuna di voi, però, si sentì compresa dall'altra, quel fatidico giorno della visitazione e aveste parole e preghiera di festa. Con un'espressione semitica che equivale a un superlativo («fra le donne»), l'evangelista vuole attirare l'attenzione del lettore sulla funzione di Maria: essere la «Madre del Signore». La Visitadi Maria a Elisabetta. Un viaggio non facile. 2,22-39). 44Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. GESU’ CRISTO UOMO . Elisabètta. Vangelo riflessione: Riferimento metodologico – obiettivo: Emozioni di Maria: Ain Karem (distante circa 6 km ad occidente da Gerusalemme) 31 maggio (dal 25 marzo alla Pasqua mancavano 7 giorni. Dal vangelo secondo Luca In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. 40Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. <> Tela di Paolo De Matteis (1662 – 1728) - Resiedenza PP. AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA. Il brano evangelico lucano (Lc 1,39) è un grandioso paradigma d’amore e insieme compendio di tutte le virtù mariane.Padre Massimiliano Maria Kolbe afferma: “la virtù è amore di Dio e tutto ciò che scaturisce da tale amore”. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Quanto tempo dedico all'ascolto della Parola di Dio? È ancora Elisabetta la protagonista indiscussa del vangelo di oggi. rosario, misteri gaudiosi, gioiosi, gioia, maria, madonna, elisabetta, visita, visitazione, giovanni battista, servizio. 39In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda, ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo Nel racconto del Vangelo di Maria che incontra Elisabetta possiamo davvero trovare modo di verificarci e crescere. Elisabetta fu piena di Spirito Santo 42ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! Insieme con Maria, portato in grembo, Gesù si muove con la Madre. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! • Oggi è la festa della visitazione della Vergine, e il vangelo narra la visita di Maria a sua cugina Elisabetta. Gesuiti. Ciascuna di voi, però, si sentì compresa dall'altra, quel fatidico giorno della visitazione e aveste parole e preghiera di festa. Inoltre il fatto che ella si fermerà tre mesi (cfr. Maria cerca in Elisabetta un segno di Dio, ed Elisabetta nella visita improvvisa di Maria si sente visitata dal Signore. - La mia preghiera è innanzitutto espressione d'un sentimento o celebrazione e riconoscimento dell'azione di Dio? Oggi è la festa della visitazione della Vergine, e il vangelo narra la visita di Maria a sua cugina Elisabetta. Appena Maria entra in casa e saluta Elisabetta, il piccolo Giovanni ha un sussulto. A motivo di ciò è diventata icona dell'interiorità, cioè tutta raccolta sotto lo sguardo di Dio e abbandonata alla potenza dell'Altissimo. Maria Santissima della Visitazione. Nella casa di Elisabetta, tua cugina, sentendoti accolta e capita nel tuo intimo segreto, prorompesti nell'inno di esultanza del cuore, parlando di Dio, di te in rapporto a Lui, e della inaudita avventura già avviata di essere madre di Cristo e di noi tutti, popolo santo di Dio. Dopo l'annuncio dell'Angelo, Maria si mette in viaggio frettolosamente" dice S. Luca) per far visita alla cugina Elisabetta e prestarle servizio. come aveva detto ai nostri padri,per Abramo e la sua discendenza, per sempre». La visita di Maria a sua cugina Elisabetta. Fa' che sotto la tua guida noi possiamo comprendere il vangelo di questa solennità mariana. Intanto Giovanni percepisce la presenza del suo Signore ed esulta, esprimendo con quel movimento interiore la gioia che scaturisce da quel contatto salvifico. Le racconterò tutti gli avvenimenti che mi sono capitati, e tutto quello che essa mi dirà, io lo farò”. - Sei nella logica del Magnificat che esalta la gioia del dare, del perdere per trovare, dell'accogliere, la felicità della gratuità, della donazione? Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio,dimentica il tuo popoloe la casa di tuo padre. Aggregandosi probabilmente ad una carovana di pellegrini che si recano a Gerusalemme, attraversa la Samaria e raggiunge Ain-Karim, in Giudea, dove abita la famiglia di Zaccaria. “In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Elisabetta è un personaggio del Vangelo di Luca, madre di Giovanni il Battista e parente di Maria (Luca 1,36). Dal Vangelo secondo Luca (1,41-42.46) Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. - La tua preghiera si alimenta alla Bibbia, come ha fatto Maria? - Clicca qui per sapere il perché. Figlie di re stanno tra le tue predilette; alla tua destra la regina in ori di Ofir. In genere, una visita è motivo di gioia e celebrazione di umanità nell’incontro fra persone. Sappiamo dal vangelo di Luca che, durante l'Annunciazione, è l'Angelo Gabriele ad informare Maria del concepimento in Elisabetta di Giovanni il Battista, il Precursore: gravidanza nascosta da Elisabetta per cinque mesi e probabilmente ancora sconosciuta ai più, anche a Maria, nel momento dell'annunciazione, episodio che avviene dopo sei mesi dal concepimento di … 43A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Pinterest. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. la Vergine sa che la donna ha bisogno del suo aiuto e si mette in cammino per raggiungerla. La tradizione, già a partire dai primi secoli del Cristianesimo, ha identificato la località, mèta del pellegrinaggio di Maria, con Ain … [38]Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». Assunzione della Beata Vergine Maria (Messa del Giorno) (15/08/2006). Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce. 6 0 obj Subito dopo aver concepito nel suo ventre virginale Gesù, Maria si mette in cammino verso la casa di sua cugina Elisabetta, incinta di Giovanni il Battista, per servirla per qualche mese. a cura dei Carmelitani è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti! Nel Sal 86,6 l'orante, rivolgendosi a Dio, dice: «Dona al tuo servo la tua forza»: qui il termine "servo" esprime il suo essere sottomesso, come anche il sentimento dell'appartenenza a Dio, di sentirsi sicuro presso di lui. Spirito santo abbiamo bisogno di te, il solo che continuamente modella in noi la figura e la forma di Gesù. 44Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. Nel Vangelo di Luca (1, 6 sg.) Secondo mistero gaudioso: La visita di Maria alla cugina Elisabetta. Il salmo, in questa seconda parte, glorifica la regina. Maria lascia Nazaret, collocata al nord della Palestina, per recarsi al sud, a circa centocinquanta chilometri, in una località che la tradizione ha identificato con l'attuale Ain Karem, poco lontana da Gerusalemme. xœ+T04²Ð3 Dã&çê{æ&¦§š+¸ä+ Ü 41Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. 41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Maria, infatti, resterà con Elisabetta fino alla nascita di Giovanni – il 24 giugno – e probabilmente altri otto giorni, cioè, secondo la tradizione ebraica, fino all’imposizione del nome. Nella liturgia odierna questi versetti sono applicati a Maria e ne celebrano la grandezza e la bellezza. Solo ora, grazie al dialogo con un'interlocutrice, il mistero della divina maternità lascia la sua segretezza e la sua dimensione individuale, per diventare un fatto noto, oggetto di apprezzamento e di lode. 1,26-38) La "periodizzazione" dell'apocalittica giudaica Pag. [40]Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. di Simona S. Paradigma d’amore e compendio delle virtù mariane. 48perché ha guardato l’umiltà della sua serva.D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. La visitazione [39] In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Ella si muove per portare aiuto alla sua anziana cugina. La vergine Maria, tempio dello Spirito Santo, ha accolto con fede la Parola e si è consegnata interamente alla potenza dell'Amore. La visita avvenne in seguito all’Annunciazionedella sua maternità da parte dell’Arcangelo Gabriele. 41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Un'immagine presa dal NT, che traduce molto bene l'atteggiamento del povero dell'AT, è quella del pubblicano che con umiltà si batte il petto, mentre il fariseo compiacendosi dei suoi meriti si consuma nell'orgoglio (Lc 18,9-14). Maria tace di sé, perché tutto in lei possa parlare delle meraviglie del Signore nella sua vita. 15 agosto 2020ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA (MESSA DEL GIORNO). A Tu, donna della gioia profonda, cantasti il Magnificat, rapita e stupita di quanto il Signore andava operando nell'umile sua serva. endstream 39 In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Qualcuno ha pensato che quella 'danza' la si potrebbe considerare una forma di 'omaggio' che Giovanni rende a Gesù, inaugurando, non ancora nato, quell'atteggiamento di rispetto e di sudditanza che caratterizzerà la sua vita: «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale non son degno di sciogliere i legacci dei suoi sandali» (Mc 1,7). $.' Questo episodio, narrato solo nel Vangelo di Luca, ci racconta l’incontro tra due donne, toccate dalla grazia di Dio, che attendono di diventare madri. La vergine si chiamava Maria. Alleluia. Maria non è solo destinataria di un arcano disegno che la rende benedetta, ma pure persona che sa accettare e aderire alla volontà di Dio. MARIA visita Elisabetta. 2 Schegge di Vangelo N° E' la prima manifestazione dello Spirito: su Giovanni già nel grembo di Elisabetta, e su Maria. Gli orgogliosi, invece, sono coloro che ripongono tutta la loro fiducia in se stessi. Ora Qumran ha bisogno di te. 47e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, In accordo con quanto descritto dal Vangelo secondo Luca, in cui si narra che, dopo l'Annunciazione (celebrata il 25 marzo), Maria rimase da Elisabetta fino alla Natività di san Giovanni Battista, fissata al 24 giugno e, presumendo un'attesa di altri otto giorni per il rito dell'imposizione del nome, la festa veniva originariamente celebrata il 2 luglio, cioè al termine della visita di Maria. Il Vangelo ci parla di te, Maria, e di Elisabetta: ambedue custodivate nel cuore qualcosa, che non osavate o non volevate manifestare a nessuno. Celebriamo oggi la visita di Maria alla cugina Elisabetta. ÿØÿà JFIF K K ÿãMSO Palette úìÏûíÑûîÒûïÖüîÒüïÒüðÕüðØüñÕýïÒýïÖýñÙýòÙýòÜýóÜþðÕþñÖþñÙþòØþòÚþòÜþóÞþôßþõÞþõàþõâþöáþöäþ÷åþøèÿóÛÿõáøêÎùìÎùìÐùìÒùîÕúêÍúëÏúíÏúíÒúíÔúíÕúïÖûìÍûìÏûìÐûìÑûíÏûíÒûíÓûîÐûîÑûîÓûîÔûîÕûïÑûïÓûïÕûïØûð×ûðÚûñÖûñÚûñÛûòÜüëÎüíÎüíÐüíÑüîÏüîÑüîÓüîÔüîÖüïÓüïÔüïÕüïÖüï×üðÔüðÖüð×üðÙüðÚüñÔüñÖüñØüñÙüñÚüñÛüñÜüòÖüòÛüóÜüóÝüóÞüôßüôàüôâýìÍýíÎýíÏýíÑýîÏýîÐýîÑýîÒýïÎýïÐýïÑýïÓýïÔýïÕýï×ýðÏýðÒýðÓýðÔýðÕýðÖýð×ýðØýðÙýñÓýñÔýñÕýñÖýñ×ýñØýñÚýñÛýòÕýò×ýòØýòÚýòÛýòÝýóÙýóÚýóÛýóÝýóÞýôÝýõáýõäýöäý÷äþïÐþïÒþïÔþïÕþðÒþðÓþðÔþðÖþð×þðØþñÓþñÔþñÕþñ×þñØþñÚþñÛþòÕþòÖþò×þòÙþòÛþòÝþóÖþóØþóÙþóÚþóÛþóÜþóÝþóßþôÙþôÚþôÛþôÜþôÝþôÞþôàþôáþõÝþõßþõáþõãþöàþöâþöãþ÷äþ÷çþøäþøæþùéþùëÿðÓÿñÖÿñØÿòÕÿò×ÿòØÿòÙÿòÚÿòÛÿòÜÿóÖÿó×ÿóØÿóÙÿóÚÿóÜÿóÝÿóÞÿôØÿôÚÿôÛÿôÜÿôÝÿôÞÿôßÿôàÿôáÿõÛÿõÜÿõÝÿõÞÿõßÿõàÿõâÿõãÿöÞÿößÿöàÿöáÿöâÿöãÿöäÿöåÿ÷áÿ÷ãÿ÷äÿ÷åÿ÷æÿ÷çÿøæÿøçÿøèÿøéÿøêÿùæÿùéÿÛ C 40Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Un giorno lo stesso Giovanni testimonierà «Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo che è presente e l'ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo ora questa mia gioia è compiuta. Sei convinto che ritornare alla preghiera biblica è sicurezza di trovare un alimento solido, scelto da Maria stessa? Altre app. 1,39-56) Introduzione Pag. Egli è il tuo Signore: prostrati a lui.Con lei le vergini compagnea te sono condotte;guidate in gioia ed esultanza. Twitter. - Nome di sante e beate: 1. A prima vista potrebbe sembrare una scena concentrata sulle due donne, in realtà, ciò che è importante per l'evangelista è il prodigio presente nel loro concepimento. Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se sei capace di stare in silenzio davanti a Dio potrai ascoltare il suo respiro che è Vita. L'annuncio a Maria 53 (Lc. La festa della Visitazione è di origine francescana: i Frati Minori, infatti la celebravano già nel 1263, ponendola il 2 luglio, cioè il giorno in cui Maria conclude la visita a Elisabetta. - Maria è raffigurata come la credente nella Parola del Signore. endobj Posted on 10/05/2016 by don Lucio Bellantoni 0. Il messaggero divino la informò infatti anche della maternità avanzata di Elisabetta, avanti negli anni e sterile. ",#(7),01444'9=82. Il Vangelo dell’infanzia armeno presenta una scena molto umana e una Madre di Gesù vicinissima alle donne del suo tempo e bisognosa di aiuto: «Un giorno, dunque, la santa vergine Maria, dopo aver riflettuto, disse: “Io mi leverò e andrò a visitare la mia cugina Elisabetta. La visita di Maria a Elisabetta e il 84 Magnificat (Lc. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. alla voce del suo saluto, Elisabetta trasalì di gioia. Una conferma di questa interpretazione la troviamo nelle stesse parole di Elisabetta che, riprendendo al v. 44 lo stesso verbo greco già impiegato al v. 41, precisa: «Ha esultato di gioia nel mio grembo». 45E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Esprime l'adesione di Maria alla volontà divina. 43A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Luca usa un verbo greco particolare che significa propriamente 'saltare'. Meditando il passo della Visitazione comprendiamo anzitutto che la trascuratezza non può appartenere al cristiano che vuole vivere la virtù della carità. ". Ha soccorso Israele, suo servo,ricordandosi della sua misericordia. Oppure sono dedito al devozionalismo che produce a getto continuo preghiere incolori e insapori? Maria partì quindi da Nazaret per la Giudea per raggiungere la cugina e il marito, il sacerdote del tempio di Gerusalemme, Zaccaria. In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Impegnati a creare in te un atmosfera di pace e di silenziosa adorazione. 45E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore».46Allora Maria disse:«L'anima mia magnifica il Signore47e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,48perché ha guardato l'umiltà della sua serva.D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.49Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente.e Santo è il suo nome:50di generazione in generazione la sua misericordiasi stende su quelli che lo temono.51Ha spiegato la potenza del suo braccio,ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;52ha rovesciato i potenti dai troni,ha innalzato gli umili;53ha ricolmato di beni gli affamati,ha rimandato i ricchi a mani vuote.54Ha soccorso Israele, suo servo,ricordandosi della sua misericordia,55come aveva promesso ai nostri padri,ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre». Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Nel Vangelo contempliamo il bell’incontro tra due donne incinte. In definitiva Maria celebra quanto Dio ha operato in lei e quanto opera in ogni credente. 3 Schegge di Vangelo N° (Lc. Le parole di Elisabetta «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?» (vv. In che consiste quest'ultima? Dal Vangelo secondo Luca Lc 1,39-56. La mobilitazione di Maria tende, in fondo, a far incontrare le due donne. 39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Egli deve crescere e io invece diminuire» (Gv 3,29-30). v. 37). Visita di Maria a Santa Elisabetta. si narra di Elisabetta, vecchia e sterile, e dell'annuncio fatto a Zaccaria dall'angelo Gabriele: Elisabetta avrebbe partorito un figlio, cui andava imposto il nome Giovanni. endstream Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. 42-43). Quando Luca parla di Maria, pensa alle comunità del suo tempo che vivevano sparse nelle città dell’Impero Romano ed offre loro in Maria un modello di come devono rapportarsi alla Parola di Dio. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotentee Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordiaper quelli che lo temono. In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. «L’anima mia magnifica il Signore stream Il silenzio è una qualità di chi sa ascoltare Dio. Ora Elisabetta le riconosce questo servizio d'amore, identificandola «benedetta come madre e beata come credente». Ha spiegato la potenza del suo braccio,ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni,ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati,ha rimandato i ricchi a mani vuote. Il vostro incontro divenne liturgia di ringraziamento e di lode al vostro ineffabile Dio. <>>>/Filter/FlateDecode/Length 35>> Facebook. Ora, secondo il Magnificat, i poveri hanno mille motivi per rallegrarsi, perché Dio glorifica gli anawim (Sal 149,4) e abbassa gli orgogliosi. Da qui è facile evincere il valore Cristologico dell'episodio della visita di Maria alla cugina: l'attenzione è soprattutto su Gesù. Moglie del sacerdote ebreo Zaccaria, madre di Giovanni Battista. Così commenta s. Ambrogio: «Elisabetta udì per prima la voce, ma Giovanni percepì per primo la grazia». Il Vangelo ci parla di te, Maria, e di Elisabetta: ambedue custodivate nel cuore qualcosa, che non osavate o non volevate manifestare a nessuno. Insegnaci a dare un ritmo di speranza e fremiti di gioia alle nostre preghiere, a volte logorate da amari piagnistei e intrise di mestizia quasi d'obbligo. Gioia e gratitudine caratterizzano questo inno alla salvezza che riconosce grande Dio ma che pure fa grande chi lo canta. Nel brano del Vangelo di Luca, la visita di Maria a Elisabetta è il prodromo della visita che il Signore fa al suo popolo per la mediazione di Maria. v. 56), giusto il tempo perché il bambino possa nascere, permette di ritenere che Maria intendeva portare aiuto alla cugina. Elisabetta fu piena di Spirito Santo 42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! In questo canto Maria si considera parte degli anawim, dei 'poveri di Dio', di coloro che 'temono Dio' riponendo in Lui ogni loro fiducia e speranza e che sul piano umano non godono nessun diritto o prestigio. Più volte, a poche ore dal Natale, incontriamo questa donna straordinaria che ha parole di benedizione per Maria e che non le manda a dire a quelli che approfittando del mutismo momentaneo del marito vogliono imporre sul suo bambino appena nato un nome da tradizione. E l'angelo partì da lei. Come mezzo di trasporto l’asino, come destinazione un villaggio oltre le montagne. Nella prima parte del vangelo odierno risuonano le parole di Elisabetta, «Benedetta tu fra le donne», precedute da un movimento spaziale. Spirito Santo, Spirito di sapienza, di scienza, di intelletto, di consiglio, riempici, ti preghiamo della conoscenza della Parola di Dio, riempici di ogni sapienza e intelligenza spirituale per poterla comprendere in profondità. 56Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. Vangelo. žyö?$}¥ Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Email. LA VISITAZIONE DI MARIA SS A S.ELISABETTA. I poveri, nel senso strettamente biblico, sono coloro che ripongono in Dio una fiducia incondizionata; per questo sono da considerarsi la parte migliore, qualitativa, del popolo d'Israele. 40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. 1,24 ) Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, stream Come diceva il Cardinale Carlo Maria Martini, il mistero della Visitazione permette al credente d’oggi di approfondire un aspetto importante della vita di fede: la ricerca della volontà di Dio nelle relazioni e negli incontri quotidiani. 40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Il lettore, però, sa che il motivo vero del viaggio non è indicato, ma lo può ricavare attraverso delle informazioni desunte dal contesto. Il Vangelo ci parla di te, Maria, e di Elisabetta: ambedue custodivate nel cuore qualcosa, che non osavate o non volevate manifestare a nessuno. maggio 31, 2018. endobj Maria confidò a Giuseppe di voler far visita ad Elisabetta) II Mistero Gaudioso: Incontro di due parenti, vere amiche, è andata in fretta. 5 0 obj La pagina si apre con Maria in cammino verso una “città di Giuda”. Al suo arrivo l’anziana parente comprese immediatamente che Maria era gia i… La Visitazione è un episodio del Vangelo che narra la visita di Maria alla cugina Elisabetta. 7 0 obj 39In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Ottieni link. Maria corre e va là dove la chiama l'urgenza di una necessità, di un bisogno, dimostrando, cosi, una spiccata sensibilità e concreta disponibilità. <> La preghiera che segue è una breve meditazione sul ruolo materno di Maria nella vita del credente: «Maria, donna che sa gioire che sa esultare, che si lascia invadere dalla consolazione piena dello Spirito santo, insegnaci a pregare perché possiamo anche noi scoprire la fonte della gioia. Volendo interpretare il verbo, un po' liberamente, lo si può indicare con 'danzare', escludendo così l'accezione di un fenomeno solo fisico. IV domenica di Avvento Anno C 20 dicembre 2015 Lc 1,39-45 Commento al Vangelo di ENZO BIANCHI. Anche il dittico delle nascite di Giovanni e Gesù sarà seguito dalla manifestazione dello Spirito su Simeone e Anna (Lc. Vangelo ( Lc 1,39 – 45) In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Una cosa che colpisce nella vita di Maria èche in una società come quella di Israele di duemila anni fa in cui le donneerano relegate a stare in casa, occuparsi solo delle faccende domestiche,limitarsi ad andare al pozzo a prendere l’acqua e poche piccole faccendedomestiche, Maria risulta invece … Maria è una creatura che crede, perché si è fidata di una parola nuda e che ella ha rivestito col suo «sì» di amore. Magnificat è il grido, l'esplosione della gioia, che scoppia dentro ciascuno di noi, quando si sente accolto e compreso». Secondo alcuni il sussulto non è paragonabile agli spostamenti del feto, sperimentati da ogni donna incinta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo VANGELO DI GESU’ CRISTO SECONDO LUCA . Dal Vangelo secondo Luca Lc 1, 26-38. 42ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!

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