Boccaccio, Giovanni - Chichibio cuoco Appunto di italiano con parafrasi in italiano facilmente comprensibile della novella Boccaciana numero quattro della sesta giornata "Chichibio cuoco" bio. CHICHIBIO CUOCO GIOVANNI BOCCACCIO DOMANDE: Struttura: la novella può essere divisa in tre macro sequenze a seconda dei tre differenti luoghi in cui si svolgono le azioni: 1 luogo: cucina personaggi: Brunetta e Chichibio linguaggio : popolaresco con alcune battute in cui si può Chichibio cuoco La sesta giornata è dedicata alla battuta di spirito. Cognome Classe Data. Successivamente Chichibio serve la pietanza a Currado e ai suoi ospiti. Trama Chichibìo: un cuoco veneziano di un signore fiorentino Brunetta: una giovane donna di cui Chichibìo si è innamorato Currado Gianfigliazzi: il signore della casa, fiorentino, magnanimo, liberale ANALISI DELL’AMBIENTE E DEL TEMPO Tempo storico o della storia: metà del Trecento Tempo della narrazione: 2 giorni Il padrone, per amor de’ forestieri che seco avea, trattiene la sua ira e rinvia la verifica al giorno ANALISI E Il profumo attira Brunetta, che ottiene dal cuoco, innamorato di lei, una coscia da mangiare. La novella si conclude così. A cena, quando Currado chiede perché la gru abbia una sola coscia, Chichibio risponde con prontezza che le gru hanno una sola gamba. A questo punto la battuta del cuoco fa sorridere a tal punto Currado che la sua ira si trasforma in gaiezza e Chichibio riesce a passarla liscia. Ospiti. Chichibio, cuoco di Currado Gianfigliazzi, con una presta parola a sua salute l’ira di Currado volge in riso e sé campa della mala ventura minacciatagli da Currado. Currado notando l'assenza di una zampa chiede spiegazioni al cuoco e questo gli risponde che le gru hanno una sola zampa. Analisi del testo. Dopo una lunga discussione, il cuoco cede e gliela dona. Giovanni Boccaccio Chichibio cuoco (Decameron, VI, 4) Chichibio1, cuoco di Currado Gianfigliazzi2, con una presta parola a sua salute 3 lira di Currado volge in riso, e s campa dalla mala ventura 4 minacciatagli da Currado. Chichibio e la gru. 16-24: appena il cuoco tira fuori del forno la gru, il profumo di questa è così gradevole che richiama Brunetta, donna amata da Chichibio, che gli chiede una coscia del magnifico animale. Così, la mattina seguente, Chichibio nota una gru con una zampa e la fa vedere subito al padrone, il quale, provocando un forte rumore, le fa poggiare l'altra zampa facendola così volare. Breve scheda libro: Analisi del testo; riassunto; Approfondimento una novella di sulle affinità tra Boccaccio ed una fabula Giovanni Boccaccio * I28 Chichibio cuoco e la gru * [Decameron Chichibio, il quale come nuovo bergolo era così pareva, acconcia la gru, la mise a fuoco e con sollecitudine a cuocer la cominciò. Nome. Il nobile infastidito da questa sua menzogna lo sfida invitandolo ad andare con lui il giorno seguente al lago. Ricco banchiere fiorentino che durante una battuta di caccia nei pressi di Peretola trova una gru grassa e fresca e la porta con sé per farla cucinare al suo cuoco di fiducia, Chichibio. Ospiti presenti la sera della cena durante la quale Currado nota la mancanza di una coscia della gru.
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