Il Battistero di San Giovanni a Firenze è un magnifico edificio romanico, dalla storia complessa. Il Battistero del Diotisalvi, iniziato nel 1152 grazie al contributo di una moneta per ognuna delle 34.000 famiglie pisane dell'epoca, venne finito un secolo e mezzo dopo, è un'enorme tiara marmorea di 55 metri di altezza e circonferenza di 107 metri sormontato da una grossa statua in bronzo di San Giovanni Battista, grazie alla sua forma circolare l'interno dell'edificio offre eccezionali effetti musicali e crea un … L’immagine più impressionante, e forse la più famosa, è quella offerta dal Giudizio Universale, eseguito su disegno di Coppo di Marcovaldo. - Battistero di Firenze, ricordato con parole di rimpianto in If XIX 17 (nel mio bel San Giovanni), nella rappresentazione dei pozzi della terza bolgia, [...]Firenze, nella quale sola sopra le fonti di San Giovanni s'era disposto di coronare ", Boccaccio Trattatello, ediz. Inizialmente era collocato all'esterno della cerchia delle mura, ma fu compreso, insieme al duomo, nelle mura realizzate da Matilde di Canossa ("quarta cerchia"). Donatello e Michelozzo scolpirono la tomba del Cardinale Baldassarre Cossa, noto con il nome di Giovanni XXIII, l’antico papa (1410-1417), che occupa la parte a destra dell’abside. La realizzazione delle tre porte bronzee del Battistero, disposte secondo i punti cardinali, segna una fase memorabile nella storia del monumento e nella storia dell’arte in generale. Quelli dell’abside furono iniziati nel 1225,  Lo straordinario spettacolo dell’interno della cupola venne realizzato tra la metà del XIII secolo e i primi trent’anni del XIV secolo da esperti veneziani, tra cui Cimabue. I mosaici rappresentano uno dei più importanti cicli musivi del medioevo italiano. Nei rimanenti 5 spicchi, a piani sovrapposti sono rappresentate le storie di San Giovanni Battista, patrono di Firenze, di Cristo, di Giuseppe e della Genesi. Visitare Firenze in 3 giorni con bambini ItalyGuides.it è su Patreon scopri come supportarci. Potrebbe essere già stato costruito già nel V secolo, sul luogo in cui sorgeva un tempio romano. Il Battistero è un vero scrigno di tesori. L’elemento più splendido della decorazione sono i mosaici. Il Battistero di San Giovanni si trova davanti alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore ed è uno dei luoghi di culto più antichi di Firenze: nel Medioevo si credeva fosse un tempio pagano nell’epoca romana, dedicato a Marte, e poi trasformato in una chiesa. Altre foto del Battistero di San Giovanni Battista as Oggiono e Su tre degli otto lati si aprono tre grandi porte, famose per le loro decorazioni. Quest’architettura grandiosa e imponente si ispira certamente al Pantheon romano. Dagli un voto: This website uses cookies to improve your experience. Il Battistero di San Giovanni, posto di fronte al Duomo (chiesa di Santa Maria del Fiore), ed intitolato al patrono della città, è una delle più antiche chiese di Firenze. Hai trovato utile questo articolo? Il progetto del premio Oscar Vittorio Storaro per creare un nuovo sistema di illuminazione all'interno del Battistero di San Giovanni a Firenze Attualità sabato 20 aprile 2019 ore 18:05 La città si prepara allo Scoppio del Carro Due curiosità: le due colonne in porfido, all’esterno della porta del Paradiso, furono donate ai fiorentini dai pisani, come ringraziamento per la loro collaborazione nella spedizione contro i Musulmani. La struttura ha una pianta ottagonale ed è coperta da una cupola ad otto spicchi poggiante sulle pareti perimetrali. San Giovanni. Firenze forte in tutta Europa. Ti è piaciuto? Battistero di San Giovanni Situato di fronte al Duomo, nel centro religioso della città, il Battistero di San Giovanni è uno dei monumenti che più rappresentano l’identità civica di Firenze: era il cuore della Repubblica, che celebrava la sua ricchezza e … Agli inizi del Quattrocento l'art… Ancora una volta, ne furono promotrici l’Arte dei Mercanti e quella della Lana, e gli artisti coinvolti furono i più famosi dell’arte scultorea e orafa del Tre e del Quattrocento. Oggi, il volume del Battistero sembra non poter competere con la presenza sovrastante del duomo ma, in effetti, la storia ci dice che non è sempre stato così. L’elemento più splendido della decorazione sono i mosaici. (Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, XIX canto, versi 16-18) Il battistero di San Giovanni Battista sorge di fronte alla cattedrale di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni. Essoera il simbolo della comunità cristiana ed ospitava i … Il sepolcro di Baldassarre Costa, antipapa col nome di Giovanni XXIII, è un’opera estremamente originale, eseguita probabilmente da Donatello e Michelozzo insieme. Al centro, nella parte più in alto, ci sono le gerarchie angeliche. L'indirizzo, il telefono per prenotazione, gli orari di apertura e chiusura del Battistero di San Il suo nucleo originario dovrebbe risalire al IV o al V secolo, quando fu edificato sui resti di una struttura romana del I secolo d.C., probabilmente una ricca domus che tuttavia fu scambiata per un tempio dedicato a Marte. Segue quella a nord, eseguita da Lorenzo Ghiberti fra il 1402 ed il 1425, con scene della vita di Cristo. Soggetto: Interno del Battistero di San Giovanni Battista Note: Fusione, ottenuta tramite la pagina di questo sito HDR on line, di tre foto su una scala di 2 stop. Il successo fu tale che allo stesso artista venne assegnata la terza e ultima delle tre porte. The Baptistry of San Giovanni, one of the most ancient churches in Florence, sits opposite the city's cathedral, the church of Santa Maria del Fiore. © ItalyGuides.it is a copyright of ComPart MultimediaMMXXI - Mìrifica Vita Haùstus, Be the first of your friends to like this. phongthon 1 10月 19, 2015 ประตูสวรรค์ เด็กยุคหนึ่งที่เกิดในฟลอเรนซ์ ต้องมาล้างบาปที่นี่ Dedicato al patrono della città di Firenze, ha la dignità di basilica minore. Ghiberti, per l’occasione, creò una vera e propria bottega di modellatori e fonditori di bronzo, qualcosa che non s’era ancora mai vista a Firenze. L’opera venne completata nel 1424. All'interno del Battistero di San Giovanni, la tua attenzione verrà catturata dal prezioso mosaico della cupola, mentre nel Museo dell'Opera del Duomo potrai immergerti totalmente nell'arte di Michelangelo, Ghiberti e Donatello e Sorto sui resti di un monumento paleocristiano nelle cui fondamenta vennero rinvenuti avanzi di costruzione romana, è un esempio di architettura romanico-toscana, a pianta ottagonale con … Ne esistevano per tutte le attività economiche cittadine: commercio, finanza, industria manifatturiera e artigianato. Visitare Firenze in 2 giorni – Cosa vedere e dove andare La costruzione più antica di Firenze è il Battistero, che Dante chiamò “il mio bel san Giovanni” dove venne battezzato. La più antica di queste porte, che si trova sul lato meridionale del Battistero, fu completata da Andrea Pisano nel 1336. I marchi, le denominazioni e le ditte menzionati all'interno di questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari e sono protetti dalla normativa vigente in materia di marchi, brevetti e/o copyright. Il Battistero di San Giovanni a Firenze è la più antica chiesa della città e conserva un mosaico straordinario unico al mondo. Inizialmente era collocato all'esterno della cerchia delle mura, ma fu compreso, insieme al duomo, nelle mura realizzate da Matilde di Canossa ("quarta cerchia"). È in stile gotico, con le figure inquadrate nella tipica cornice a quadrifoglio, il cosiddetto ‘compasso’. Sarà Michelangelo, particolarmente colpito dalla sua bellezza, a chiamarla porta del Paradiso, nome col quale è nota ancora oggi in tutto il mondo. A pianta ottagonale, colpisce per il rigore delle decorazioni geometriche, derivanti dal raffinato contrasto tra il bianco candido del marmo di Carrara e il verde scuro caratterizzante il marmo di Prato. Il battistero dedicato a San Giovanni Battista, patrono della città di Firenze, sorge di fronte al duomo di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni. Lascia un commento qui sotto per ispirare i futuri visitatori. L’evento, probabilmente il primo concorso pubblico della storia, segna l’inizio del Rinascimento. I motivi geometrici proseguono sul pavimento, nei motivi di ispirazione orientale e fantastica. Ai tempi di Dante lo si credeva un tempio dedicato a Marte, trasformato in edificio sacro soltanto dopo l’editto di Costantino, nel 313 d.C. Dante lo definiva ‘Il mio bel San Giovanni’ e dobbiamo credere che fosse assai superiore, in bellezza e dimensioni, all’antica cattedrale che sarà sostituita soltanto una cinquantina di anni dopo dalla basilica di Santa Maria del Fiore. Tra qualche polemica sarà, infine, il Ghiberti ad aggiudicarsi la vittoria: lo stile del Brunelleschi venne considerato troppo moderno e, inoltre, la sua tecnica troppo dispendiosa. La Porta Nord, realizzata da Lorenzo Ghiberti tra il 1403 e il 1424, narra le storie della Vita e della Passione di Cristo riprese dal Nuovo Testamento. Ghiberti, infatti, avrebbe realizzato ogni riquadro in una sola colata e non, come nel caso di Brunelleschi, in più parti assemblate successivamente. La più antica delle porte è quella ora a sud, raffigurante la vita di San Giovanni Battista, titolare del Battistero e patrono della città: opera di Andrea Pisano negli anni 1330. La porta del Paradiso ottenne un successo eccezionale e si guadagnò il posto d’onore, nel portale di fronte al Duomo. Tutti i contenuti (Testi, foto, grafica) presenti all'interno di questo sito sono proprietà di ComPart Multimedia srl e sono protetti dalla normativa sul diritto d'autore, non potranno quindi essere pubblicati, riscritti, distribuiti, commercializzati. La tradizione che vuole il Battistero un tempio romano diventa comprensibile all’interno dell’ edificio. Santa Maria del Fiore e il complesso del Duomo, Visitare Firenze in 3 giorni – il nostro itinerario consigliato, Visitare Firenze in 2 giorni – Cosa vedere e dove andare, Cosa vedere a Firenze –  Le dieci attrazioni principali. La decorazione delle pareti, come all’esterno, è totalmente affidata alla bicromia dei marmi. È diversa non solo da quella veneziana ma anche da quella delle altre città italiane. l’originale porta Nord si trova nel Museo dell’Opera del Duomo, così come la Porta del Paradiso e la Porta Sud, fresca di restauro. Battistero di San Giovanni By JKS Follow The Baptistery of Saint John (Battistero di San Giovanni), is one of the oldest buildings in Florence, constructed … La prima porta, del 1300, oggi visibile sul lato a sud, è opera di Andrea Pisano, come recita l’iscrizione in alto, firmata e datata dall’artista stesso. Sulla colonna destra della porta sud, invece, vi è un rettangolo scolpito in leggero rilievo: si tratta del “piede di Liutprando”, l’unità di misura longobarda, in uso fino al XIII secolo. E’ dedicato s San Giovanni, ed è uno degli edifici più antichi di Firenze. Domina su tutto il grande Cristo giudice, ai cui piedi si svolge la resurrezione dei morti e la suddivisione delle anime. Battistero di San Giovanni: Un diamante di marmo - Guarda 4.408 recensioni imparziali, 2.857 foto di viaggiatori, e fantastiche offerte per Firenze, Italia su Tripadvisor. Nel Medioevo e nel Rinascimento i comuni d’Italia facevano a gara per assicurarsi il primato culturale e artistico e Firenze, certamente, non voleva sfigurare. Monumento simbolo della città di Firenze, perfino citato da Dante nella Divina Commedia come “ il mio bel S. Giovanni ”; in esso il Sommo Poeta ricevette il sacramento del Battesimo. Il tetto, a forma di piramide, nasconde la cupola mentre le lastre a motivi geometrici in marmo bianco di Luni e verde di Prato, costituiscono il rivestimento esterno. Diventerà un’icona del Rinascimento e un riferimento assoluto per un’intera generazione di artisti. Situato di fronte alla cattedrale, il Battistero di San Giovanni è considerato l’edificio più antico di Firenze. La più antica è la Porta Sud (verso via dei Calzaiuoli), realizzata da Andrea Pisanointorno al 1330. Di pregio particolare sono le tre porte bronzee dell’edificio, concepite come una serie di pannelli su cui avrebbe dovuto essere rappresentata la storia dell’uomo e la Redenzione. Il battistero di San Giovanni Battista sorge di fronte alla cattedrale di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni.Dedicato al patrono della città di Firenze, ha la dignità di basilica minore. Il Battistero di San Giovanni: descrizione opera. I pannelli sono in gran parte copie. Caratterizzato dall’alternanza di marmi bianchi e verdi all’esterno e decorato con mille metri quadri di mosaico all’interno, il Battistero è uno straordinario esempio di architettura romanica. Ma è con la realizzazione della seconda porta che il Battistero conquisterà un posto speciale nella storia dell’arte, grazie all’opera del più famoso tra gli orafi quattrocenteschi: Lorenzo Ghiberti. Sulle tre porte del Battistero è scritta la storia dell’Umanità e della sua Redenzione: è come una gigantesca Bibbia figurata, che si legge a partire dalla porta centrale, con il Vecchio Testamento, per proseguire su quella meridionale con le storie del Battista e infine su quella a Nord, che illustra le storie di Cristo. Dedicato a San Giovanni Battista, sorge sui resti di un monumento paleocristiano (forse del V secolo d.C.), a Sono spezzate: si dice che fossero già rotte, al loro arrivo a Firenze. La pianta, come sempre nei battisteri, è ottagonale. L’INTERNO DEL BATTISTERO DI FIRENZE Il rivestimento marmoreo a due colori dell’esterno del Battistero di Firenze continua anche all’interno e si arricchisce di motivi geometrici intorno alle finestre. È considerata il capolavoro assoluto del Ghiberti che impiegò ben 27 anni a completarla quando, ormai settantenne, installò gli ultimi pannelli. Citato per la prima volta in un documento del 987, il Battistero sorge su un'antica domus. Foto di Fabio Casadei (cc by-nc-nd 2.0) Battistero di San Giovanni Firenze 1070-1230 L’architettura di Firenze è chiara, razionale e definita. È provato che la struttura originaria sia sorta, intorno al V-VI secolo su un edificio romano, forse una grande domus. Siccome è una delle attrazioni più gettonate, per risparmiare tempo che potrete dedicare alla visita anzichè fare l’interminabile coda, vi suggeriamo di acquistare il vostro biglietto on line. La decisione di sostituire le antiche porte in legno venne presa all’inizio del Trecento: Firenze seguiva l’esempio di Pisa che già sul finire del secolo precedente aveva fatto eseguire le spettacolari porte del suo battistero a Bonanno Pisano. Nel corso del Quattrocento le corporazioni istituirono persino una guardia cittadina che si occupava di reprimere le frodi e di organizzare fiere e mercati, oltre a sorvegliare le vie cittadine di notte. In origine, qui si potevano ammirare anche la celebre Maddalena in legno di Donatello e l’altare d’argento, capolavoro assoluto dell’arte orafa toscana. Il download di documenti, immagini e altri tipi di files contenuti nel sito può essere eventualmente eseguito solo per un uso personale e non commerciale. Il rivestimento marmoreo a due colori dell’esterno del Battistero di Firenze continua anche all’interno e si arricchisce di motivi geometrici intorno alle finestre. Il fiorentino Lorenzo Ghiberti è il vincitore del celebre concorso bandito nel 1401 dall’Arte della Lana per la decorazione della porta che oggi si trova sul lato nord dell’edificio. Scopri i suoi punti d'interesse. Partecipano in sei, rimangono in due: Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi. I bassorilievi  sui 10 pannelli rappresentano scene del Vecchio Testamento. All’interno, le dimensioni sono monumentali. Si tratta di una grandiosa raffigurazione divisa in gironi e spicchi, che si legge dalla base al centro della cupola. Nello spazio racchiuso dalla semplice cornice quadrata, l’artista raggruppa i vari episodi dell’Antico Testamento, ambienta le scene su piani spaziali diversi, e per la prima volta, si serve della prospettiva. Il battistero di San Giovanni è uno dei monumenti della piazza dei Miracoli, a Pisa; s'innalza di fronte alla facciata occidentale della cattedrale di Santa Maria Assunta, a sud del camposanto monumentale. Cosa vedere a Firenze –  Le dieci attrazioni principali. L’attuale edificio risale all’incirca al secolo XI. Il Battistero di San Giovanni fa parte del Complesso del Duomo di Firenze che include: la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la Cupola del Brunelleschi e gli scavi di Santa Reparata, il Battistero stesso, il Campanile di Giotto e il Museo dell’Opera del Duomo. Molte sono le tradizioni che testimoniano il culto del Battista: in occasione delle feste patronali, per esempio, lo splendido altare argenteo veniva addobbato con arredi preziosi, veri e propri tesori. Le Confraternite, o Arti, avevano persino poteri politici e giuridici - ciascuna aveva il proprio Statuto, con pieno valore di legge, e poteva emettere sentenze nei confronti dei consociati o tra questi e i loro sottoposti. Questa porta è così straordinaria che, molto tempo dopo, Michelangelo stette davanti alla porta con timore reverenziale dichiarando poi che sarebbe potuta essere la “Porta del Paradiso”, ed è così che oggi tutti la conoscono. Come altri edifici della piazza, il Battistero è rivestito con marmo bianco e verde. Si trattava di confraternite laiche che riunivano, in una forma associativa simile a quella dei sindacati moderni, gli appartenenti a una stessa categoria professionale. Non si hanno notizie certe sulla sua datazione. Il Battistero di San Giovanni è una delle più antiche chiese di Firenze, posto di fronte alla Cattedrale della città, la chiesa di Santa Maria del Fiore. Il Battistero dedicato a San Giovanni Battista, patrono della città di Firenze, sorge di fronte al duomo di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni. Vi sono poi due notevoli sarcofagi d’epoca romana, uno dei quali è decorato con una scena di caccia al cinghiale. Il vasto ambiente a cupola, che nella disposizione ricorda il Pantheon, è infatti arricchito da elementi provenienti da monumenti antichi: le colonne monolitiche, due sarcofagi scolpiti, e … È dedicata alla storie del Nuovo testamento, agli Evangelisti, ai Dottori della Chiesa, Profeti e Sibille. Quella comunità di uomini attivi e brillanti che permisero a Firenze di diventare una delle più ricche e potenti città del Medioevo. Per realizzare l’opera, cominciata nel 1270, si fecero arrivare mosaicisti direttamente da Venezia. Dedicato a San Giovanni , il santo patrono di Firenze è posto di fronte alla Cattedrale. Il motivo per cui fu il battistero ad aggiudicarsi il primato, nella gara di prestigio contro il duomo, è da ricercarsi nei rapporti di forza tra le corporazioni fiorentine e, in particolare, tra l’Arte dei Mercanti, sotto la cui tutela era il Battistero, e l’Arte della Lana, responsabile dell’opera del duomo. Il Battistero di Firenze, una delle attrazioni principali della città, fa parte insieme alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore e al Campanile di Giotto, del complesso del Duomo. Il riferimento al numero otto assume un valore speciale nella fede cristiana: l’ottavo giorno, infatti, Cristo risorge per vivere in eterno – un’immagine che, fin dai tempi dei primi cristiani, viene associata al rito del battesimo. Scrivi cosa ti è piaciuto di più o lascia qualche prezioso consiglio per migliorare l'esperienza di visita! In essa si formarono artisti del calibro di Donatello, Michelozzo, Paolo Uccello. Battistero di San Giovanni, Firenze. Fu proprio l’Arte dei Mercanti – la cosiddetta Calimala, la più antica e potente tra le corporazioni maggiori – a finanziare la ricca dotazione di arredi destinata al Battistero, che fu dotato di un insieme di opere davvero eccezionale. Entrando nell’edificio, l’attenzione si focalizza principalmente sul prezioso mosaico della cupola una delle più grandi al mondo per l’epoca ad esser decorata con questa tecnica. As you enter the building, your attention is immediately drawn by the precious mosaics in the dome, one of the largest domes in the world in its day to be decorated using this technique. Ma la figura di maggior effetto è certamente quella del mostruoso Lucifero, dai cui orecchi escono animali spaventosi: è il Lucifero descritto da Dante nell’Inferno, il demonio dalle tre orrende facce che divora i dannati, “l‘imperator del doloroso regno”. Il grande ottagono centrale privo di decorazioni indica la collocazione dell’antico fonte battesimale, che fu rimosso nel 1567 per il solenne battesimo di Filippo de’Medici, primogenito del granduca Francesco I. L’impresa più ardua e dispendiosa fu, probabilmente, la straordinaria decorazione a mosaico della cupola. Il Battistero, dedicato a San Giovanni Battista, patrono di Firenze, sorge di fronte alla Basilica del Duomo ed è l'edificio più antico della piazza. Il linguaggio architettonico è semplice ed essenziale: il risultato è una forma dalla bellezza assoluta, quasi metafisica. I 20 pannelli in alto raffigurano episodi del Nuovo Testamento, mentre gli otto pannelli inferiori ritraggono i quattro Evangelisti e i quattro Padri della Chiesa.Terminato questo capolavoro tardogotico, Ghiberti tornò al suo laboratorio per eseguire la porta sul lato est.Realizzò il portale in bronzo dorato, e il lavoro richiese ben 27 anni (dal 1425 al 1452), anche perchè l’artista era un intransigente perfezionista. Interno del Battistero di San Giovanni, Firenze | Foto: Alexander Mazurkevich / Shutterstock.com, Battistero di San Giovanni di Firenze. Domina i mosaici la grandissima figura di Cristo giudice e scene del Giudizio Universale che occupano 3 degli otto spicchi della cupola. Imponendo la sua volontà, a dispetto delle indicazioni dei committenti, Ghiberti ridusse a 10 i tradizionali 28 riquadri – le ‘formelle’ – in cui è divisa la porta. Stile romanico e Battistero di San Giovanni a Firenze Appunto di storia dell'arte sul romanico a Firenze. Oggi, entrambe le opere sono conservate al Museo dell’Opera del Duomo. Situato di fronte al Duomo, nel centro religioso della città, il Battistero di San Giovanni è uno dei monumenti che più rappresentano l’identità civica di Firenze: era il cuore della Repubblica, che celebrava la sua ricchezza e il suo prestigio nella glorificazione del santo patrono. Si tratta di un edificio imponente, dalle dimensioni grandiose. Il Battistero sta di fronte al Duomo ed è la costruzione più antica di Firenze, di cui fu cattedrale fino al 1128. E, in effetti, con le sue forme nitide e dirette, il battistero è l’immagine terrena della realtà divina. Visitare Firenze in 3 giorni – il nostro itinerario consigliato Ed era anche usanza che i prigionieri del comune che venivano liberati, fossero prima solennemente consacrati al Santo come preda di guerra. Santa Maria del Fiore e il complesso del Duomo Il battistero dedicato a san Giovanni Battista, patrono della città di Firenze, sorge di fronte al duomo di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni. Il Battistero di San Giovanni è sicuramente il più antico della piazza e simbolo della città. Lorenzo Ghiberti lavorò per oltre vent’anni per finire la porta sul lato nord, seguendo il progetto che aveva in mente. Sulla porta ci sono 28 formelle che narrano episodi della vita di Giovanni Battista. Beata Vergine Addolorata (Picenardi - 1682 finita nel 1700) Dedicato a San Giovanni Battista, l’interno del Battistero presenta le pareti suddivise in tre settori sovrapposti da altrettante cornici ed archetti ciechi. Può essere un ottimo punto di partenza del vostro itinerario per visitare Firenze, qualunque sia la durata del vostro soggiorno nel capoluogo toscano. Il suo eventuale utilizzo in siti web esclusivamente amatoriali presuppone che ne venga citata la fonte. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. È nell’immagine del Giudizio Finale che si conclude la lettura dello straordinario ciclo figurativo del Battistero: dalla nascita alla morte e alla vita ultraterrena, questo capolavoro dell’arte di tutti i tempi offre un’intensa riflessione sul senso della vita.

Aneddoti Sulla Pizza, Oroscopo Leone 2020 Agosto, Duomo Di Spoleto Pinturicchio, Paradiso Frasi Celebri, Colon Irritabile Farmaci Antispastici, Lego Batman Costruzioni, Cuneo Calcio Notizie, Hotel Caraibi Rivazzurra Tripadvisor, Locali Dove Vedere Le Partite A Cagliari, Ciclabile Ticino Pavia,

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